Sequestra l'ex compagno e lo massacra di botte
Tra i due uomini la relazione era finita ma continuavano a incontrarsi per accudire il cane che avevano adottato
E' finito in ospedale, con una serie di lesioni e una prognosi di 30 giorni, un commerciante 58enne riminese sequestrato e picchiato dall'ex compagno con quest'ultimo arrestato dai carabinieri. A finire in manette è stato un 41enne cubano che, in passato, era stato legato sentimentalmente alla vittima ma che non aveva accettato la fne della loro storia d'amore. Non era la prima volta che l'uomo alzava le mani sull'ex fidanzato nonostante, i due, si fossero lasciati da circa 5 anni. A legare gli uomini era ancora l'affetto per un cane che avevano adottato durante la loro relazione e, il 58enne, continuava a frequentare il cubano per vedere il quattrozampe. E' stata questa la scusa con la quale il 41enne domenica sera ha attirato il commerciante in un residence di Viserba e, in preda all'alcol, ha sequestrato il riminese picchiandolo selvaggiamente fino a rompergli due costole.
Per la vittima una notte d'inferno e, privata del cellulare, è rimasta in balìa del cubano che ha continuato ad infierire fino a quando, approfittando di una distrazione, il commerciante è riuscito a contattare un amico utilizzando il computer dell'ex. E' così scattato l'allarme che ha fatto intervenire i carabinieri coi militari dell'Arma che sono riusciti a liberare il 58enne e, allo stesso tempo, arrestare il 41enne con le accuse di lesioni e sequestro di persona. Il cubano, nella mattinata di giovedì, comparirà davanti al gip per l'udienza di convalida del fermo.
