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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Gli istruttori di rianimazione della Cri al "Giocagin"

Anche la Croce Rossa Italiana riminese ha partecipato alla manifestazione Giocagin, organizzata dall'Associazione U.I.S.P., appena conclusasi al Palazzetto dello Sport di Rimini- "Giocagin" è nata alla fine degli anni '80 come manifestazione nazionale dell'UISP

Anche la Croce Rossa Italiana riminese ha partecipato alla manifestazione Giocagin, organizzata dall’Associazione U.I.S.P., appena conclusasi al Palazzetto dello Sport di Rimini- “Giocagin” è nata alla fine degli anni ‘80 come manifestazione nazionale dell’UISP capace di raccogliere, in un’unica rassegna, varie attività di “sport per tutti” che vengono praticate in palestra, da persone di tutte le età.

All’edizione 2016, oltre alla consueta presenza di un’ambulanza di assistenza sanitaria, Croce Rossa Italiana ha inteso ravvivare la memoria dell’Istruttrice volontaria Catia Semprini – scomparsa lo scorso anno in giovane età – attraverso una particolare presenza all’iniziativa riminese. Gli Istruttori di Rianimazione Cardio-Polmonare del Centro di Formazione della Croce Rossa Italiana di Rimini, unitamente ad altri volontari si sono, infatti,  “finti” atleti “ballerini” per mostrare e insegnare a tutta la platea il massaggio cardiaco e l’utilizzo del defibrillatore, ballando sulle note di “Stayn’ alive”.

Il ritmo dettato dalla musica della nota canzone che negli anni ‘70 consacrò il successo dei Bee Gees quale colonna sonora del film “La febbre del sabato sera” - con un giovane John Travolta “re” incontrastato delle discoteche – è stato infatti ritenuto da uno studio del College of Medicine dell’Università dell’Illinois (U.S.A.) il miglior modo per insegnare ad operatori e volontari di pronto soccorso come eseguire perfettamente una rianimazione d’emergenza.  La regola è tutta in un numero: 103. L`equivalente dei battiti per minuto (in sigla bpm) che tradotti in pizzichi di basso e colpi di tamburo dettavano il ritmo alle voci in falsetto dei Bee Gees. Utilizzando la stessa frequenza di pressioni sullo sterno, secondo i ricercatori, si riuscirebbe a dare al massaggio la cadenza più giusta per intervenire con efficacia dopo un arresto cardiaco.

 E Croce Rossa di Rimini – così come tutta l’organizzazione a livello nazionale e internazionale -, puntando proprio sull’importanza della conoscenza e della divulgazione, è impegnata da anni con corsi di formazione, tenuti a livelli diversificati accessibili a chiunque voglia sperimentarsi e dedicare tempo di volontariato nei molteplici ambiti di intervento della Croce Rossa Italiana, che non si esauriscono nella sola – seppur importante -  attività di soccorso sanitario (ad esempio è possibile impegnarsi in campagne per una corretta alimentazione, in protezione civile, in assistenza a fasce della popolazione vulnerabili, etc.).

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