Gnassi: "MotoGp è un pezzo fondamentale di un software strategico del territorio"

All'indomani della chiusura del 13esimo appuntamento del MotoGp, che ha fatto tappa nel circuito di Misano per il Gran Premio Tim della Repubblica di San Marino e della Riviera di Rimini, a prendere la parola è proprio il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, per fare il punto della situazione e organizzarsi per gli eventi dei prossimi anni. “Il Moto GP San Marino Riviera di Rimini - ha spiegato Gnassi - è un evento indispensabile per un territorio come il nostro che ha l’ambizione, fondata, di interpretare 12 mesi all’anno il ruolo di capofila del comparto turistico, allargando sempre più il tradizionale segmento estivo/balneare. Dico un territorio come il nostro perché è chiaro che il senso vero della nostra mission non può essere quello di dividerci in mille campanili o interessi parcellizzati ma competere in Italia e nel mondo come unicum, da Cattolica a Bellaria, da Rimini a San Marino, da Riccione alla Valconca, da Santarcangelo alla Valmarecchia. Eventi di sistema come Notte Rosa e Moto GP hanno un fortissimo valore in termini economici e d’immagine, ma un altrettanto fortissimo valore simbolico: affermano l’idea e la sostanza di un’area intera, 26 Comuni, due Stati, che, pur con peculiarità diverse, ragiona assieme sulla direzione strategica. Per questo San Marino e la Riviera di Rimini non possono perdere la straordinaria occasione offerta dalla finestra del Moto GP del Santamonica di Misano Adriatico. Ci sono in ballo arrivi, presenze, visibilità, ricchezza, più in generale l’affermazione di una cultura dell’accoglienza che non è la mera somma di interessi assortiti. E fa piacere che oggi, alla vigilia di un rinnovo che si preannuncia molto delicato, si stia convincendo della bontà e della necessità della tappa iridata anche chi fino a ieri storceva il naso. Io credo che già da subito promotori, San Marino, Regione, Provincia, Comuni, Autodromo debbano definire assieme la proposta di rinnovo, considerandola pezzo fondamentale di un software strategico che è per questa area significa promozione intelligente e moderna. Come Sindaco di Rimini, ente che contribuisce attivamente alla riuscita della manifestazione, mi rendo disponibile a partecipare a questo ‘think tank’ tra Repubblica di San Marino e Italia".

"Una volta fatto questo - conclude Gnassi - ritengo altrettanto utile che lo stesso gruppo pensi e definisca nuove modalità di impatto dell’evento sul territorio, che a mio avviso ha ancora molte potenzialità che potrebbero compiutamente esprimersi in futuro. San Marino e la Riviera di Rimini possono lavorare affinché il grande filone della ‘terra dei motori’, che dalla Ferrari alla Ducati arriva alle botteghe meccaniche e artigianali dell’area riminese e alla passione della sua gente e dei suoi piloti, venga riempito di contenuti attraverso l’appuntamento del Moto GP di Misano Adriatico. L’operazione di promo commercializzazione che si sta facendo su wellness e enogastronomia lungo la direttrice della via Emilia, in collegamento con EXPO, con l’Italia e il mondo, andrebbe compiutamente portata avanti anche con i motori. Uno straordinario veicolo di passione e di valorizzazione delle nostre eccellenze che, con alcuni possibili aggiustamenti (pacchetti turistici, allungamento del periodo dell’evento, iniziative collaterali), potrebbe addirittura aprire orizzonti impensabili in ordine a PIL e a ricchezza prodotte per San Marino e la Riviera di Rimini, in un mese dell’anno che ormai solo gli ingenui credono ‘scarico’. Il mondo cambia, le risorse diminuiscono, ma sono i contenuti, la capacità di tradurli in emozioni fatte di proposte, eventi innovativi e capaci di creare un ‘clima’ attorno al Moto GP, che fanno la differenza. E non si tratterebbe certamente di investire nuove risorse”.