I commercianti di Marina Centro: "Bene la lotta ai pallinari ma serve più continuità"
In un comunicato stampa paludono al lavoro della polizia Municipale ma rimarcano la necessità di non eseguire solo interventi spot
"Che gli operatori commeciali dei viali della marina siano per formazione degli ottimi osservatori è cosa nota. Quest'anno finalmente si comincia a vedere un'azione organizzata nella lotta al fenomeno dei pallinari condotta in solitario dalla Polizia Municiale, mentre sembrano completamente disinteressati al problema le altre forze dell'ordine". A sottolineare il problema di quanti, sui viali della passeggiata, vengono spennati dalle batteria di truffatori sono gli esercenti di viale Vespucci e viale regina Elena che, in una nota stampa, chiedono anche un maggiore sforzo affinchè, questi interventi, vengano eseguiti con maggiore cadenza. "La risaputa mancanza di leggi incisive può essere sopperita solo da un azione continuativa di disturbo e controllo di questi signori - sottolineano in un comunicato stampa - e dall'emissione del foglio di via per la reiterazione del reato per il quale confidiamo in un solerte intervento del Questore che, senza indugio, provveda ad allontanare dal territorio questi soggetti. Purtroppo però notiamo poca continuità nel lavoro. Ci sono giorni in cui l'azione degli agenti della municipale è precisa, continuativa e puntuale e, ci sono giorni in cui le ormai conosciute moto e autocivette sono quasi assenti. Il perchè forse lo possiamo immaginare: pochi uomini per arginare il fenomeno pallinari e a volte sottratti per gli eventi in atto, noi chiediamo più rinforzi per un intervento più risolutivo".
"Per sradicare il fenomeno - suggeriscono i negozianti - lo sforzo deve essere costante, insistente e deciso. Lo si è visto già in passato nella lotta ai vu-cumprà in spiaggia e nei viali che ha prodotto risultati importanti da parte dell'Amministazione Comunale e oggi chiediamo, al Sindaco e al Comandante della Municipale di ripetere con determinazione ciò che è già stato fatto contro l'abusivismo: per questo chiediamo che non vengano lesinate risorse e uomini. Debellare questo fenomeno contribuirebbe a migliorare l'immagine della nostra accoglienza e allontanerebbe personaggi che probabilmente non si dedicano solo alla truffa della pallina ma anche a altri reati. Riteniamo che l'ordine e la sicurezza siano ingredienti indispensabili per l'accoglienza turistica e la qualità di vita dei cittadini riminesi."