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Cronaca

I neolaureati del Campus Rimini Unibo analizzano l'effetto Pandemia su imprese e turismo

Il premio Skema, tre borse di studio destinate alle migliori tesi di laurea nei campi finanziario, economico e turistico, arriva alla sua quarta edizione consecutiva

Il premio Skema, tre borse di studio destinate alle migliori tesi di laurea nei campi finanziario, economico e turistico, discusse dagli studenti del Campus di Rimini dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, arriva alla sua quarta edizione consecutiva. Com’è ormai tradizione ai tre migliori lavori di ricerca sono riservate tre borse di studio rispettivamente di 1.500, 1.000 e 500 euro, assegnate da una commissione formata da rappresentati dello studio di consulenza aziendale Skema, Uni.Rimini, docenti del Campus di Rimini. Quest’anno il focus delle testi presentate dai laureandi è stato valutare effetti e ricadute della pandemia da marzo a dicembre 2020, su tre asset fondamentali del tessuto produttivo riminese e italiano: impatto sanitario delle limitazioni di viaggi e movimento, numeri delle presenze alberghiere e applicazione di algoritmi di intelligenza artificiale su modello predittivo possibile difficoltà economica, in ambito imprese ristorazione.  

La prima classificata, Beatrice Cenni, ha affrontato un’analisi econometrica dei movimenti delle persone registrate da Google da inizio lockdown fino all’estate 2020. I dati confermano come le misure di limitazione totale al movimento siano state efficaci per frenare il picco pandemico e come quelle adozione di zone di differente verso colore dei territori adottate nei mesi successivi, siano nate dall’osservazione dell’inevitabile aumento della pandemia, dovuta anche a ripresa degli spostamenti verso il luogo di lavoro. Il secondo della classifica, lo studente berlinese Mark Julian, ha invece rivolto l’attenzione sulla decrescita di presenze turistiche negli alberghi a Rimini durante il 2020. Prendendo a paragone un incoming medio di 5 mila persone al giorno nel 2019, ha elaborato un modello previsionale per il 2020 della ripresa degli arrivi nelle strutture ricettive. Dati rivelatisi vicini a quelli effettivamente poi registrati dagli Hotel: dallo 0 percentuale dei mesi di lockdown a una crescita prima del 20%, poi del 40% e infine del 50%. Mentre, Ilaria Pasini, terza classificata, ha applicato gli strumenti analitici offerti dall’intelligenza artificiale per valutare il profilo di solidità economico e finanziaria di un campione di 261 attività di ristorazione. Il 78% di loro ha dimostrato solide basi strutturali, in grado di fargli affrontare la ricaduta della crisi pandemica. Un modello matematico utile, per esempio, per la concessione di credito e finanziamenti, per questa tipologia d’imprese.   

“Nella visione valoriale di Skema il nostro studio di consulenza vuole essere un volano di crescita non solo per i nostri clienti, ma per tutto il territorio. In quest’ottica rivolgiamo la nostra attenzione e il nostro sostegno a giovani che con le loro tesi portano un innovativo contributo d’analisi al nostro tessuto produttivo, finanziario e turistico – spiega Lorenzo Nardella, partner Skema – da notare come quest’anno i neolaureati si siano orientati sullo studio immediato degli effetti economici della pandemia. Allo stesso tempo abbiamo valutato tesi discusse anche in lingua inglese e uno dei premiati è un ragazzo di Berlino, iscrittosi al Campus di Rimini. Un elemento che conferma l’internazionalizzazione culturale della città del suo ateneo. Per questo, dobbiamo ringraziare il lavoro svolto dal Campus di Rimini dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e da Uni.Rimini”.  

Il presidente di Uni.Rimini, Simone Badioli, ha invece evidenziato: “Rimini in quest’ultimo anno e mezzo ha sofferto più di altri comuni la pandemia. Siamo una città a forte vocazione turistica e il Covid ha ridotto al minimo i contatti e la circolazione delle persone. Il post pandemia è tutto da scrivere: serviranno progetti, idee e visione per far ripartire il nostro tessuto sociale ed economico. Ma soprattutto serviranno competenze e i nostri giovani sono e saranno una grande risorsa per il nostro territorio”. “Tutte le volte che viene riconosciuto e premiato il talento non si può che essere d’accordo – ha concluso il Prof. Sergio Brasini, Presidente del Consiglio del Campus di Rimini – ed il fatto che tale opportunità vada a vantaggio delle nostre studentesse e dei nostri studenti mi rende particolarmente soddisfatto. Ho sempre considerato un aspetto fondamentale del nostro operato quello di instaurare rapporti proficui con le realtà del territorio, e quindi mi corre l'obbligo di ringraziare sentitamente Studio Skema ed Uni.Rimini per aver dato vita a questa iniziativa”. 

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