Il 121° Reggimento Controaerei "Ravenna" in azione per difendere i cieli
Si è svolta nella mattinata di martedì, nella zona di San Martino in Riparotta, l'esercitazione per difendere lo spazio aereo sopra la Fiera di Rimini
Si è svolta nella mattinata di martedì, nella zona di San Martino in Riparotta, l'esercitazione del 121° Reggimento Controaerei "Ravenna" che ha visto i militari dell'esercito entrare in azione per difendere lo spazio aereo sopra la Fiera di Rimini. Nell'ambito di "Atlante 2018", dove sono scesi in campo le unità dell'artiglieria contraerei di Piacenza, Bologna, Rimini e Ravenna, quella riminese prevedeva di mettere in sicurezza un obiettivo sensibile dagli attacchi dal cielo con i sistemi d'arma Skyguard-Aspide e il relativo radar. Allestito il centro di comando con gli shelter per le comunicazioni e i controlli, i militari del 121° Reggimento Controaerei "Ravenna" hanno poi simulato l'installazione dei missili corredati dal radar e in grado di dare una copertura della zona fino a 20 chilometri di distanza. In pochi minuti, e alla presenza di una delegazione di militari egiziani in visita, hanno dimostrato come l'intero sistema possa venire messo all'opera per garantire la sicurezza dei cieli.
Lo Skyguard-Aspide è un sistema d'arma missilistico terra-aria a corta portata contro la minaccia aerea condotta alle basse e bassissime quote. Il sistema è dotato di un’elevata mobilità tattica infatti, come è stato dimostrato durante l'esercitazione, lo schieramento di una unità di fuoco è possibile in pochi minuti. Se, sul campo di battaglia, viene utilizzato per la difesa di una determinata zona, i missili possono venire impiegati anche per difendere delle zone sensibili in determinate occasioni come, in questo caso, i padiglioni della fiera di Rimini.
