Il bilancio della Questura di Rimini: "Nel 2017 forte flessione dei reati"

Primi bilanci per la Questura di Rimini che, oltre a diffondere i dati sulla criminalità nei primi due mesi del 2017, ha evidenziato come i primi gennaio e febbraio siano stati caratterizzati da una serie di controlli del territorio che hanno già portato all'arresto di 37 persone e di altre 153 denunciate a piede libero. Sono stati circa una sessantina gli eventi che hanno caratterizzato i primi due mesi della Riviera riminese e per i quali gli agenti della polizia di Stato – in applicazione delle determinazioni assunte in seno al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica e in sinergia con le altre forze di polizia - hanno assicurato adeguati servizi finalizzati a garantirne l’ordinato svolgimento e la fruizione in sicurezza alle centinaia di migliaia di cittadini e turisti presenti in Riviera nonché alle personalità di rilievo nazionale e internazionale: dai congressi nazionali dei più importanti partiti politici nazionali alle manifestazioni fieristiche di rilievo internazionale, dagli eventi sportivi fino alle varie iniziative politiche dei comuni della Provincia.

Durante le attività di controllo ordinario e straordinario del territorio, quindi, i poliziotti della Questura di Rimini durante i mesi di gennaio e febbraio hanno così identificato e controllato oltre 4100  persone e, nei diversi posti controllo predisposti, fermato migliaia di auto, ritirato decine di carte di circolazione ed elevato verbali di contestazione per violazione delle disposizioni del codice della strada poste a presidio della sicurezza della circolazione e degli utenti. L’attività dei poliziotti ha soprattutto permesso durante i due mesi del 2017 di trarre in arresto 37 persone e denunciarne 153 oltre ad emettere 21 provvedimenti del foglio di via obbligatorio.

===> Segue con i numeri della criminalità a Rimini