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Cronaca

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini celebra il patrono

Al termine della cerimonia il Prefetto di Rimini Dott.ssa Peg Strano Materia si è voluta personalmente complimentare con il Finanziere Mare Lorenzo Di Palma, decorato con medaglia di bronzo al valor civile

Nella mattinata del 22 settembre la Guardia di Finanza di Rimini ha festeggiato San Matteo, patrono dei Finanzieri. San Matteo, apostolo ed evangelista, la cui festa liturgica cade il 21 settembre, è stato proclamato patrono della Guardia di Finanza da Papa Pio XII nel 1934, affinché tutti gli appartenenti al Corpo possano, sul suo esempio, unire l’esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la fedele sequela di Cristo. In prima mattinata, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini ed il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Rimini, nel corso di una breve cerimonia, hanno deposto una corona d’alloro alla memoria del Fin. Armando Ruviani, - caduto durante la prima guerra mondiale, in Albania, il 6 luglio 1918 e decorato con medaglia d’argento al valor militare -, ai piedi di un’effige a suo ricordo che dopo accurati restauri è stata riposizionata all’ingresso della Caserma del Corpo, a lui intitolata, ubicata in Rimini alla via Destra Del Porto.

Successivamente, alle ore 11.00, presso la Chiesa della parrocchia di San Domenico Savio, è stata officiata la celebrazione eucaristica in onore di San Matteo, patrono della Guardia di Finanza. Alla funzione religiosa - celebrata da don Giuseppe Bastia (Cappellano Militare della Guardia di Finanza per la Regione Emilia Romagna) assieme al parroco, Don Giampaolo Rocchi -, erano presenti il Prefetto, il Procuratore della Repubblica, il Questore Vicario, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, e numerose autorità civili e militari, accolti dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini e dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Rimini, con una nutrita rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri unitamente alle proprie famiglie, nonché ai militari in congedo dell’Associazione Nazione Finanzieri d’Italia, Sezioni di Rimini e Riccione.

Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. t. Antonio G. Garaglio, al termine della cerimonia religiosa, ha ringraziato le Autorità e tutti gli intervenuti e ha sottolineato quanto sia sentita la celebrazione del Santo Patrono tra le Fiamme Gialle che, nel contesto di crisi economico-finanziaria che il Paese vive, sono chiamate ad un compito sempre più difficile e delicato a tutela della legalità economica e fiscale, condizione indispensabile per un sano e solidale sviluppo della società; inoltre ha ricordato le vittime della notte del 24 agosto scorso quando una forte scossa di terremoto ha colpito diversi comuni del Centro Italia e in particolare ha rivolto un pensiero alla memoria del brigadiere Marincioni, in servizio nel Comando Provinciale di Rieti, deceduto, con la moglie ed i suoceri, a seguito del crollo della propria abitazione ad Amatrice, lasciando le due figlie minorenni sopravvissute sotto le macerie.

Al termine della cerimonia il Prefetto di Rimini Dott.ssa Peg Strano Materia si è voluta personalmente complimentare con il Finanziere Mare Lorenzo Di Palma, decorato con medaglia di bronzo al valor civile, conferita dal Presidente della Repubblica per la meritoria operazione di soccorso posta in essere in data 30/10/2015, quando, libero dal servizio, con generoso slancio, interveniva in aiuto di un uomo che, con intenti suicidi, dopo aver scavalcato la barriera di protezione di un ponte, minacciava di lanciarsi nel vuoto.

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