rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Riccione

Il Comune di Riccione pronto a calmierare gli oneri di urbanizzazione

Incontro con gli ordini professionali e le associazioni di categoria, il sindaco: Tosi “Riduciamo gli aumenti previsti dalla Regione per favorire rigenerazione e riqualificazione"

Calmierare gli aumenti degli oneri di costruzione nei vari settori dal residenziale, al turistico- ricettivo, commerciale, direzionale e produttivo con il preciso obiettivo di proseguire nel percorso di riqualificazione e rigenerazione avviato con decisione dall’Amministrazione sul territorio comunale. E’ questo il preciso indirizzo politico dato al settore dell’edilizia privata e illustrato ai rappresentanti degli ordini professionali e delle associazioni di categoria intervenuti ad un incontro lunedì pomeriggio nella sala del Consiglio Comunale alla presenza del sindaco Renata Tosi e del dirigente all’edilizia privata Vittorio Foschi. Tale recepimento, fa seguito alla revisione al rialzo degli oneri, prevista dalla Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna con delibera n.186 del 20 dicembre 2018.

In sostanza il 1° ottobre 2019 entra in vigore la nuova disciplina di fronte alla quale i Comuni hanno la facoltà di rivedere al ribasso gli oneri in termini percentuali all’interno di griglie definite o di lasciare i valori inalterati e, automaticamente, soggetti ai nuovi parametri stabiliti nella delibera regionale. L’intenzione dell’Amministrazione Comunale è di procedere alla approvazione in Consiglio Comunale entro il mese di settembre, fermo restando la possibilità, concordata con gli stessi ordini professionali e le associazioni, di istituire un osservatorio privato entro i prossimi 6 mesi per monitorarne gli effetti. Il sindaco nel suo intervento ha esposto le motivazioni che sottintendono tale scelta, oggetto di ponderate e approfondite riflessioni.

“Si tratta - ha chiarito il sindaco - di ridurre gli aumenti previsti dalla Regione sugli oneri di costruzione in ogni settore e di continuare a favorire e stimolare lo sviluppo edilizio attraverso interventi di rigenerazione e ristrutturazione. Le spese non sostenute dalle imprese per l’aumento degli oneri potranno essere invece impiegate per mettere mano agli interventi di riqualificazione sismica ed energetica, così come previsto dalle nostre varianti al Rue con i bonus fino al 20% di superficie per interventi sia negli hotel che sul residenziale. La spinta alla rigenerazione con l’opportunità dei bonus inseriti nei Rue a favore di una maggiore sicurezza e sostenibilità ambientale delle strutture, andrà quindi ad agganciarsi agli oneri così stabilizzati dall’ amministrazione. Andiamo avanti spediti a favore di una rigenerazione che, vorrei sottolineare, grazie agli strumenti urbanistici introdotti comincia a prendere sempre più piede sul territorio riccionese, anche visivamente. Penso all’aumento degli oneri in costante e progressivo aumento e al numero di pratiche edilizie approvate dagli uffici comunali, così come ai permessi di costruire convenzionati rilasciati negli ultimi mesi sia in zona mare che nell’area artigianale”.

Numeri alla mano dal 1° gennaio al 31 agosto 2019 gli introiti complessivi legati agli oneri di urbanizzazione ammontano ad oltre 3.340.000 euro avendo superato largamente le previsioni stimate per il 2019. Numeri che si affiancano alle pratiche edilizie complessive: 2396 nel corso degli ultimi due anni (2017/2018) in netta crescita rispetto alle 2213 pratiche registrate nel biennio 2015-2016. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Comune di Riccione pronto a calmierare gli oneri di urbanizzazione

RiminiToday è in caricamento