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Cronaca

Il Comune di Rimini aderisce al protocollo della Guardia di Finanza per il monitoraggio dei progetti finanziati dal Pnrr

Un metodo di lavoro che possa consentire un costante scambio di informazioni con l’obiettivo di garantire la massima trasparenza e correttezza nella concretizzazione della mole di investimenti

Un metodo di lavoro che possa consentire un costante scambio di informazioni con l’obiettivo di garantire la massima trasparenza e correttezza nella concretizzazione della mole di investimenti sostenuta con i fondi Pnrr. Nell’ultima seduta la Giunta ha approvato l’adesione del Comune di Rimini al protocollo di intesa con il Comando provinciale della Guardia di Finanza “per il monitoraggio e il controllo delle misure di sostegno economico, di finanziamento e di investimento previste nel piano nazionale di ripresa e resilienza”: un nuovo strumento di lavoro che nasce su proposta del Guardia di Finanza e che si sviluppa sulla comune volontà di rafforzare le azioni a tutela della legalità in merito all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate al PNRR. 

Lo schema di protocollo che sarà poi sottoscritto formalmente, prevede nel quadro delle rispettive competenze, di definire modalità di coordinamento e cooperazione per poter implementare il flusso informativo a favore degli organi di controllo. All’Amministrazione è chiesto di trasmettere periodicamente dati, notizie e analisi e in particolare l’elenco degli interventi e dei progetti finanziati, con tutte le informazioni rispetto dai tempi di realizzazione (milestone) ai dati relativi alle procedure di appalto, alle ditte affidatarie dei lavori. Gli enti potranno poi segnalare in modo motivato le misure e i contesti per in cui si ritiene necessitino approfondimenti, o anomalie riscontrate. Sarà poi possibile, in determinate circostanze, condividere le banche dati secondo specifiche misure di sicurezza delle informazioni. Grazie a queste informazioni acquisite la Guardia di Finanza potrà avere elementi aggiuntivi per orientare e rafforzare le sue azioni di prevenzione, ricerca e contrasto a qualsiasi forma di illegalità, frode, illecito.  

“Siamo entrati nella fase attuativa dei progetti Pnrr, passando dall’ideazione e dall’assegnazione delle risorse alla fase in cui i progetti si trasformano in azioni e cantieri – commenta l’assessora al Pnrr Roberta Frisoni – Per Rimini stiamo parlando di investimenti sostenuti con quasi 109 milioni di euro, che spaziano dall’edilizia scolastica, alle infrastrutture, fino ai servizi, che siamo chiamati a portare a termine in tempi serrati. Una partita importante sul quale siamo vigili affinché tutto si realizzi senza intoppi: già con la recente approvazione del PIAO (Piano Integrato di Attività e Organizzazione) abbiamo recepito le raccomandazioni dell’Autorità nazionale Anti Corruzione, adottando una serie di misure di prevenzione aggiuntive dedicate agli interventi del Pnrr. Con l’adesione a questo protocollo con la Guardia di Finanza rafforziamo un rapporto di collaborazione che ci permetterà di avere un ulteriore strumento di controllo e di garanzia, a tutela della collettività”. 

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