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Cronaca

Il killer massacrato di botte nel carcere, Dritan Demiraj in coma dopo il pestaggio

L'assassino di Silvio Mannina e Lidia Nusdorfi in fin di vita, aggredito nella casa circondariale di Parma da un ex pugile

La vita di Dritan Demiraj, il killer condannato in primo grado per la morte di Lidia Nusdordfi e Silvio Mannina, è appesa a un filo dopo che, nella giornata di venerdì, è stato picchiato a sangue nel carcere di Parma da un altro detenuto. Il pasticcere albanese, che lavorava nella mensa della casa circondariale, è stato aggredito da un altro carcerato, un ex pugile romeno, per motivi ancora da chiarire. I due sono stati divisi dal personale della polizia Penitenziaria ma, ad avere la peggio, è stato il 29enne fornaio albanese che è stato trasportato d'urgenza nel nosocomio dell'ospedale Civile di Parma nel reparto di Rianimazione.

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