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Cronaca Saludecio / Piazza Beato Amato Ronconi, 1

Il Museo di Saludecio e del Beato Amato aderisce alla Romagna Visit card 2017

Il Museo di Saludecio e del Beato Amato pur essendo già ad ingresso gratuito, interviene in questa situazione, proponendosi come mèta culturale, sia per il patrimonio storico-artistico custodito, che per il messaggio religioso trasmesso da Santo Amato

Il Museo di Saludecio e del Beato Amato aderisce alla Romagna Visit card 2017. Si tratta di una iniziativa culturale che attraverso l'acquisto di una carta permette al costo di 17 euro, di poter visitare gratuitamente 54 siti culturali (musei, monumenti, aree archeologiche, etc.), e una consistente serie di scontistica su altri siti o avvenimenti, ed è valida fino al 6 gennaio 2018. Esistente dal 2012 questa carta si è rivelata un veicolo vincente per la promozione e la comunicazione culturale delle provincie di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e da quest'anno, anche per parte del ferrarese; nel 2016 è stata acquista da residenti romagnoli nel 42% delle vendite, dal resto degli italiani per il 44% e da stranieri per il 13%.

Con la Romagna Visit Card, Ravenna è magistralmente simboleggiata da 2 dei siti Unesco (Basilica di Sant'Apollinare in Classe e Mausoleo di Teodorico; anche se i turisti che hanno preferito usufruire della carta nel 2016, hanno decretato quale luogo di maggiore preferenza la Domus dei tappeti di pietra. Forlì è invece rappresentata con la grande mostra temporanea che ogni anno, dalla fine dell'inverno accompagna all'estate (e questa stagionalità si avverte con evidenza nell'andamento delle presenze in città) e che si piazza, con quella dedicata a Piero della Francesca, al primo posto quale evento culturale per visite in Romagna. Il territorio riminese, ad esclusione di San Leo (presente con la Fortezza rinascimentale e con il Museo d'Arte Sacra), non lo è con dati numerici così elevati, che possano in qualche modo entrare nella partita delle valutazioni con le altre province; delude questa assenza che dimostra (attraverso il report della Romagna Visit Card) come la politica culturale di Rimini non raccolga l'interesse sperato.

Il Museo di Saludecio e del Beato Amato pur essendo già ad ingresso gratuito, interviene in questa situazione, proponendosi come mèta culturale, sia per il patrimonio storico-artistico custodito, che per il messaggio religioso trasmesso da Santo Amato. In questo senso è avvenuta l'adesione al circuito della Romagna Visit Card 2017, mediante un piccolo omaggio ai possessori della carta, costituito dalla pubblicazione di Giuliano Chelotti Il Santo Amato Ronconi di Saludecio. Attraverso la Romagna Visit Card e il dono di questo prezioso libretto, gli ospiti che verranno a Saludecio avranno la possibilità di conoscere meglio uno dei borghi più belli della Regione e di conseguenza, di apprezzare l'importanza del suo patrimonio culturale, cui il Museo di Saludecio e del Beato Amato ne costituisce l'affettuoso emblema. Il Museo di Saludecio e del Beato Amato è aperto a tutti con ingresso libero e gradito, ogni domenica dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Per informazioni sulla Romagna Visit Card 2017: www.romagnavisitcard.it https://www.romagnavisitcard.it/it/museo-di-saludecio-e-del-beato-amato Per informazioni sul Museo: museo.santo.amato.saludecio@gmail.com

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