rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

In auto con un etto di eroina, il pusher: "Io non ho bisogno di spacciare, mi mandano i soldi dalla Tunisia"

Lo spacciatore finito nella rete della Guardia di Finanza durante un normale controllo stradale, lo stupefacente nascosto nel bracciolo

Un etto di eroina pura è costato le manette a un tunisino 28enne arrestato, nel pomeriggio di domenica, dalla Guardia di Finanza. Il nordafricano, al volante di un'Audi A6, era stato fermato a Miramare da una pattuglia delle Fiamme Gialle impegnate in un normale controllo stradale. Al momento di identificarlo il guidatore ha cercato di innestare la retromarcia e di allontanarsi ma i militari lo hanno bloccato e, vista la situazione, deciso di perquisire l'abitacolo. Nel bracciolo dei sedili posteriori è stato così possibile trovare l'involucro che conteneva lo stupefacente. Ammanettato e portato in caserma, nella mattinata di lunedì è stato processato per direttissima col 28enne che ha sostenuto di essere sposato e di risiedere a Ravenna ma alle domande del giudice non ha saputo fornire l'indirizzo di casa e il cognome della presunta moglie. Allo stesso tempo il nordafricano ha ribadito di non essere uno spacciatore e che, per vivere, riceve regolarmente del denaro dalla Tunisia. L'arresto è stato quindi convalidato col giudice che ha disposto nei suoi confronti la misura della custodia cautelare in carcere.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In auto con un etto di eroina, il pusher: "Io non ho bisogno di spacciare, mi mandano i soldi dalla Tunisia"

RiminiToday è in caricamento