rotate-mobile
Cronaca

Inchiesta fogne, i consulenti della Procura: "Scarichi aperti anche se non piove"

Gli scarichi a mare delle fogne di Rimini in estate vengono aperti anche se non piove. E' la conclusione alla quale sono arrivati i consulenti, incaricati dalla Procura della Repubblica

Gli scarichi a mare delle fogne di Rimini in estate vengono aperti anche se non piove. E' la conclusione alla quale sono arrivati i consulenti, incaricati dalla Procura della Repubblica che nel settembre del 2011 ha aperto un fascicolo d'indagine per lesioni personali colpose, getto di cose pericolose, epidemia colposa per diffusione di germi patogeni e delitti colposi contro la salute pubblica.

La relazione tecnica, che non è ancora stata depositata, farebbe riferimento a due episodi nell'estate del 2010 e nell'estate del 2011, in cui le acque reflue sono state scaricate a mare in assenza di precipitazioni. La cosa potrebbe determinare una svolta nelle indagini che non vedono al momento nomi nel registro degli indagati, perché in base al sistema fognario riminese le paratie che portano le fogne al mare si dovrebbero aprire solo in presenza di abbondanti piogge per scongiurare il rischio di allagamento dell'intera città.

Saranno sempre le perizie tecniche sul deflusso delle acque a fare in parte chiarezza sul perché lunedì 24 giugno alcune zone di Rimini, compreso il centro storico, sono state letteralmente sommerse dall'acqua in seguito a piogge torrenziali. Perizie che la magistratura, che ha aperto sia un fascicolo per disastro colposo e attentato alla sicurezza dei trasporti, sia uno per omicidio colposo dopo la morte di un'anziana per annegamento nella propria abitazione, ha commissionato per individuare eventuali responsabili. Al momento entrambi i fascicoli sono a carico di ignoti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inchiesta fogne, i consulenti della Procura: "Scarichi aperti anche se non piove"

RiminiToday è in caricamento