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Incidenti stradali San Giovanni in Marignano

Gli amici piangono la scomparsa di Erika: "Lascerai un vuoto esagerato in tutti"

La notizia della scomparsa della 35enne deceduta in un drammatico incidente stradale ha sconvolto quanti conoscevano la ragazza residente a Tavullia

La notizia della tragica scomparsa di Erika Mammarella, la 35enne di Tavullia deceduta in un drammatico incidente stradale, ha gettato nello sconforto gli amici e quanti la conoscevano. Tanti i messaggi di cordoglio sui social network per ricordare "una ragazza splendida" e con tanta voglia di vivere che lavorava come cameriera in un risotrante di Cattolica. "Non c'è un perché. Solo ricordi,di serate belle passate assieme" ricorda un'amica mentre, un'altra, è ancora sconvolta dopo aver appreso della sua morte: "Mi devo ancora riprendere". "Non ho parole, ho il cuore a pezzi", "Lascerai un vuoto esagerato in tutti". Toccherà adesso all'autopsia, disposta dalla magistratura, fare luce sulle cause del decesso della 35enne che alle 4.30 di lunedì è rimasta coinvolta nell'incidente stradale dove ha trovato la morte. Un sinistro scoperto solo 14 ore quando, per caso, il proprietario di un campo lungo la Sp58 che collega San Giovanni in Marignano a Tavullia si è accorto della Fiat Punto cappottata nel greto del Tavollo che segna il confine tra Romagna e Marche. La vittima, quasi sicuramente, stava tornando a casa quando un malore o un colpo di sonno le hanno fatto perdere il controllo dell'utilitaria che in una drammatica carambola è uscita di strada. Secondo quanto emerso la 35enne viveva sola e, pare, avesse un rapporto conflittuale coi parenti e sarebbe per questo motivo che nessuno ne avrebbe denunciato la scomparsa.

I carabinieri hanno infatti accertato che la Fiat Punto, sulla quale viaggiava la ragazza, stava procedendo lungo la Sp58 in direzione di Tavullia. Il sinistro si è verificato all'altezza di via Melareto sul confine tra la Romagna e le Marche dove, all'improvviso, l'utilitaria è uscita di strada andando ad in filarsi in una macchia di vegetazione sul greto del Tavollo impossibile da scorgere dalla strada. I rilievi dei militari dell'Arma, che hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza di un'abitazione vicino, hanno permesso di accertare che l'uscita di strada è avvenuta intorno alle 4.30 e che non ci sarebbero altri veicoli coinvolti. Solo verso le 18.30 di lunedì il proprietario del terreno ha notato la Punto a ruote all'aria in un canneto e ha dato l'allarme. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e ai carabinieri, è intervenuto anche il 118 ma il medico non ha potuto far altro che dichiararne il decesso. L'autopsia disposta dalla magistratura dovrà chiarire se la 35enne abbia avuto un malore o se la carambola sia dovuta a un colpo di sonno. Allo stesso tempo si dovrà accertare se il decesso sia avvenuto immediatamente dopo il sinistro o se la vittima sia rimasta agonizzante nell'abitacolo.

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