
Foto di repertorio
L'ultima pedalata: riminese di 49 anni muore d'infarto mentre è in bici
Un riminese di 49 anni, Massimo Nanni, è deceduto per infarto mentre stava pedalando in sella alla sua bici. La tragedia si è consumata in viale D'Annunzio. I sanitari del "118" hanno rianimato Nanni, ma per il paziente non c'è stato nulla da fare
Un riminese di 49 anni, Massimo Nanni, è deceduto per infarto mentre stava pedalando in sella alla sua bici. La tragedia si è consumata in viale D'Annunzio. I sanitari del "118" hanno rianimato Nanni, ma per il paziente non c'è stato nulla da fare. Sul posto anche la Polizia Municipale per i rilievi di legge. In una nota, "Romagna Soccorso" chiarisce che "si è verificato un ritardato intervento di un’autoambulanza nel territorio riminese, a causa di una errata comunicazione dell’utente che ha telefonato alla centrale operativa Romagna Soccorso".
"La centrale operativa è tenuta alla registrazione di tutte le comunicazioni sia telefoniche che via radio - viene spiegato nella nota -. Dal riascolto delle registrazioni telefoniche emerge quanto segue: un cicloturista è caduto a terra a seguito di un malore. Un amico presente sul luogo ha prontamente contattato il 118 alle ore 16,25, indicando la località, come “Miramare angolo via De Amicis lungomare di Rimini”. Terminata l’intervista telefonica, l’operatrice di Centrale individua l’unica Via De Amicis che incrocia il lungomare nel territorio del Comune di Rimini ed esattamente in località Viserba e alle ore 16.28 vengono inviati sul luogo dell’evento sia un’ambulanza che l’automedicalizzata in sosta a Rimini".
"Alle ore 16.33, l’ambulanza inviata sul posto comunica (via radio) di aver percorso tutta la via De Amicis a Viserba e di non aver trovato nulla - aggiunge "Romagna Soccorso" nell'informativa -. Una successiva chiamata alle ore 16,37 fornisce i dati esatti del luogo dell’evento e si chiarisce che la località è nel Comune di Riccione. Alle ore 16.40 vengono inviati i mezzi di soccorso, ambulanza ed auto medicalizzata, che giungono sul luogo dell’evento alle ore 16.47; sul paziente sono state praticate manovre di rianimazione cardio polmonare avanzata per 30’ che purtroppo non hanno avuto esito positivo e si è dovuto constatare il decesso".