Italia Nostra Valmarecchia e AIPAI vincono il primo premio Go Slow 2021
Una buona pratica che ha come obiettivo la promozione di comunità patrimoniali intorno alle stazioni minori e che si riallaccia al progetto dell'Atlante della Mobilità Dolce
Una buona pratica partecipativa di Italia Nostra Valmarecchia e AIPAI ha vinto il primo premio nazionale Go Slow 2021 nella sua categoria. Si tratta di una buona pratica che ha come obiettivo la promozione di comunità patrimoniali intorno alle stazioni minori e che si riallaccia al progetto della Atlante della Mobilità Dolce e alla manifestazione Maratona Ferroviaria. Con più di 3.000 stazioni ferroviarie attive che potrebbero diventare potenziali hub intermodali, tutti i soggetti istituzionali e le associazioni concordano nell’evidenziare il ruolo essenziale delle stazioni. Sono state realizzate cinque differenti iniziative che hanno messo in pratica i principi della mobilità dolce e divulgato un modo più sostenibile di spostarsi, anche per il lavoro e non solo nel tempo libero.
Pedalata patrimoniale dalla stazione di Santarcangelo di Romagna; Passeggiata patrimoniale tra le stazioni di Narni Scalo e Nara Montoro; Viaggio patrimoniale a bordo treno tra Cattolica e Pesaro: percorso ferroviario; Ricognizione patrimoniale dalla Stazione di Novafeltria al Parco geologico-minerario Sulphur di Perticara; Ricerca patrimoniale attorno alla stazione fantasma di Poggio Torriana, sulla «ferrovia sognata» (subappenninica Santarcangelo Fabriano).
“Un approccio molto attuale, - dichiara Massimo Bottini, presidente di Italia Nostra Valmarecchia e Consigliere nazionale AIPAI - tanto è vero che anche la Provincia di Rimini, sempre molto attenta ai temi della mobilità e del turismo sostenibile, sta sperimentando nuove modalità di rigenerazione turistica, organizzando dei laboratori esperienziali, soprattutto verso le località dell’entroterra.”