rotate-mobile
Cronaca Coriano

Karatella Race, in 10mila a Coriano per cimentarsi nella corsa più folle della Romagna

Sono stati 100 equipaggi in gara, con piloti di età compresa tra i 3 e gli 85 anni, e tantissimi ospiti speciali dal mondo delle due ruote

La sesta edizione della Karatella Race di Coriano si chiude con 10.000 spettatori, 100 equipaggi con piloti di età compresa tra i 3 e gli 85 anni e tantissimi ospiti speciali. La gara di birocci più pazza della Romagna, dopo un anno di stop, è tornata ricca di novità: dalla gara in notturna di sabato al maxi schermo con regia mobile che ha consentito alle migliaia di spettatori di seguire in diretta ogni discesa. Inoltre, domenica mattina, per la prima volta si è svolta anche la manche speciale con due caratelle sulla linea di partenza. Un evento esclusivo che ha coinvolto la caratella della Arop Onlus disegnata da Alex Sassone (9 anni di Ravenna vincitore del contest riservato ai bimbi seguiti dalla associazione) e quella dell’Associazione Dr Clown guidata da ‘Dr Fastidio’. Sorpassi, sportellate e alla fine la vittoria di Alex con il papà. Una sfida che premia la vitalità dei piccoli ricoverati nel reparto di oncologia dell’Ospedale di Rimini ed il lavoro di Arop vicino a loro e alle loro famiglie, a cui i volontari della Karatella Race destineranno il ricavato dell’evento.

Karatella Race, la corsa più folle della Romagna (Foto Marzio Bondi)

Eccezionale la presenza di equipaggi da fuori provincia a dimostrazione della fama della Karatella: Siena, Pordenone, Rioma, Bologna, Siena, Bergamo, Faenza, Termoli sino a paesi della Puglia e Calabria. Sono stati 25 i baby-piloti dai 3 ai 14 anni d’età, 47 gli amatori e 28 i professionisti. L’esordio della gara notturna di sabato sera ha calamitato nella città del Sic circa 3.000 persone che si sono distribuite lungo gli 800 metri di percorso per assistere alla discesa sotto le stelle dei simpaticissimi ‘bolidi’ privi di motore. Al termine la festa è proseguita con concerti e Dj Set. In discesa anche Martina Simoncelli e Kate Fretti che hanno riscaldato i cuori dei tantissimi spettatori e tifosi di Marco. Vincitori della Race Night sono sati: Rasta Rockett Team con 50,73 secondi seguiti da Godo solo di traverso e Rasta Rockett Racing.

Oltre 7.000 persone si sono riversate a Coriano durante tutta domenica per assistere e tifare gli originali carioli. Straordinario successo del Rasta Rockett Team di Rimini che si è imposto in tutte e tre le categorie. Nella categoria Junior ha vino il Rasta Racing Team con 53,27 secondi seguito da Bucci Racing Team e i Mercenari. Vincitore della Categoria Amatori è Valeter Massa del Team Radio Studio+ con 55,09 secondi, al secondo posto Migani Michele con Zizzutek Superbigas e terzo Di Virgilio Franco del Franco Team.

Nella Categoria Professionisti vincono Montemurro Jader con Folicaldi Elena del Rasta Rockett Team con super tempo di 47,40 secondi seguiti da Mirco e Mauro Magnani del Team Magnani e da Fucci Franco e Baraghini Andrea del Gruppo Carioli San Tomè. Vince la Caratella più Originale ‘Batman’ al secondo posto 8Willas e Curva Tappeto. Premio speciale per l’85enne di Pedrolara di Coriano Domenico Zangheri, in assoluto il più ‘grande’ ad aver guidato una caratella. A cimentarsi sul percorso corianese anche il Presidente della Provincia di Rimini, Andrea Gnassi che guidando la caratella dei Mignons ha portato con se il suo predecessore Stefano Vitali e la sindaco di Coriano, Domenica Spinelli.

Dopo essersi gettato col paracadute da 4.200 metri per promuovere l'evento Don Stefano Sargolini ha coinvolto anche il parroco Fiorenzo Baldacci a salire sulla 'caratella del Vaticano' per una discesa divertentissima. In ‘pista’ anche le nuove leve del Motomondiale da Nicolò Bulega a Andrea Migno e Stefano Manzi con la sorpresa di Enea Bastianini, vincitore della gara di Moto 3 al Misano World Circuit, attualmente al secondo posto nella classifica del mondiale della sua categoria.

I ragazzi dello Staff della Karatella Race hanno ricordato l’amico Gianvincenzo Sabatini, l’idraulico riccionese vittima di un tragico incidente motociclistico a inizio settimana. A lui hanno dedicato il Bar Gianni e appeso un grande striscione su un braccio meccanico innalzato al cielo con scritto ‘Ci vediamo al Bar’: il solito appuntamento con gli amici di sempre. Nei due giorni di festa sono stati cotti 180 chilogrammi di pappardelle al cinghiale, 1.300 piadine e spillati 9 fusti di birra oltre a vino locale e acqua.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Karatella Race, in 10mila a Coriano per cimentarsi nella corsa più folle della Romagna

RiminiToday è in caricamento