L’area Contea diventa un parco, per rendere fruibile l’area di Santarcangelo
Lavori per 20mila euro, l’assessore Fussi: “in accordo con la Soprintendenza valuteremo come valorizzare gli importanti ritrovamenti archeologici”
L’area Contea, dove alcuni anni fa sono state rinvenute quindici fornaci attive fra il II secolo a.C. e il IV-V secolo d.C., diventerà presto un parco. La Giunta comunale ha destinato 20.000 euro per un primo intervento di sistemazione dell’area compresa fra le vie Santarcangiolese, Contea e Palazzina dove nel 2006 gli scavi condotti sotto la direzione della Soprintendenza per i Beni Archeologici di Bologna hanno individuato uno dei complessi figulinari più importanti di Santarcangelo a poca distanza dai ritrovamenti di via della Resistenza e delle aree Campana e Spina. “L’area Contea diventerà un parco con un intervento di sistemazione leggero non invasivo – afferma l’assessore alla Qualità ambientale e Sviluppo sostenibile Pamela Fussi – che terrà conto degli importanti ritrovamenti archeologici venuti alla luce anni fa. I lavori prevedono innanzitutto la riqualificazione dell’intera area all’interno della quale verrà realizzato anche un percorso di collegamento fra via Palazzina e la pista ciclabile che corre lungo via Santarcangiolese, mentre in un secondo momento, in accordo con la Soprintendenza di Bologna, valuteremo come valorizzare nel modo migliore le fornaci rinvenute considerate di assoluta importanza dagli esperti”. Grazie a questo primo intervento che sarà eseguito da Anthea, la società in house di cui fa parte anche il Comune di Santarcangelo, sarà possibile ricavare anche una decina di posti auto nelle immediate vicinanze dell’incrocio fra via Contea e via Santarcangiolese.
