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Cronaca

L'Ausl Romagna prevede aumento di casi di Covid con la Notte Rosa

Il direttore generale Tiziano Carradori invita a fare attenzione: "Ci aspettiamo conseguenze contenute che non compromettano la tenuta del sistema"

Nessuna previsione "nera" sugli effetti della Notte Rosa sui contagi da covid arriva dal direttore generale Ausl Romagna, Tiziano Carradori, ma solo l'invito a fare attenzione. A margine della conferenza stampa di oggi al "Colosseo" di Rimini per il lancio della campagna "VacciniAmo la Riviera", il numero uno dell'Ausl Romagna risponde ai cronisti che gli chiedono previsioni per il post Notte Rosa. "I modelli previsionali hanno tutti fallito- spiega- è importante piuttosto come ci comporteremo durante la Notte rosa, tutelando sé e prossimi e attuando un'attività di vigilanza". "E' evidente- prosegue- che eventi sociali determinino afflusso e negli ultimi quattro mesi sono aumentati 11 volte i casi incidenti". Quindi a seguito dei festeggiamenti della Notte Rosa "è probabile un aumento ulteriore anche se- aggiunge- sarà quanto più contenuto, quanto più si pongono attenzioni". In ogni caso, alla luce della situazione attuale, "ci aspettiamo conseguenze contenute che non compromettano la tenuta del sistema". Anche l'assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini per la Notte Rossa si affida "ai ai protocolli sanitari messi in campo dagli organizzatori e controllati dalle aziende sanitarie locali- spiega- occorrono elementi di monitoraggio e controllo e questo accadrà".

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