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Cronaca

L'Ausl Romagna si è aggiudicata il premio europeo dell'Oms

L'importante riconoscimento arriva grazie al progetto, realizzato dall'Ospedale "Infermi" di Rimini, per migliorare l'igiene delle mani

Si è svolta giovedì mattina una conferenza stampa in cui è stata data notizia del conferimento, all’Ospedale di Rimini, del premio “European Hand Hygiene Excellence and Innovation  Award”. Vi hanno partecipato Maria Luisa Moro (Responsabile Area Rischio Infettivo, Agenzia Sanitaria e Sociale, Regione Emilia Romagna); Maria Grazia Stagni (Coordinatrice Direzioni Mediche di Presidio e delle Funzioni Igienico Sanitarie, Azienda Usl della Romagna); Mauro Taglioni (Direzione Tecnica Infermieristica, Azienda Usl della Romagna); Stefano Busetti (Direttore Medico del Presidio Ospedaliero di Rimini – Santarcangelo – Novafeltria); Grazia Antonella Tura (Responsabile Infermieristico Settore Rischio Infettivo, Ospedale “Infermi” di Rimini). Il professor Didier Pitter, direttore del Progetto di Controllo Infezioni Presso l’Ospedale Universitario di Ginevra, Centro collaborativo Oms per la Sicurezza del Paziente, ha comunicato tramite lettera che l’Ospedale “Infermi” di Rimini, è stato giudicato vincitore dell’“European Hand Hygiene Excellence and Innovation Award”, concorso promosso dal Centro di Ginevra tra gli ospedali di tutta Europa, per quanto attiene ai progetti mirati ad implementare la sicurezza del paziente. L’“Infermi” era l’unico ospedale italiano giunto nella fase finale del premio, insieme ad altri cinque ospedali, uno spagnolo, uno francese, due inglesi e uno tedesco, e a seguito di tale nomination nel giugno scorso gli emissari del Centro di Ginevra vi si erano recati per un audit.

Il tema della sicurezza del paziente è diventato negli ultimi anni centrale per i servizi sanitari. Tra i rischi evitabili vi sono le infezioni correlate all’assistenza sanitaria, per loro natura legate alle pratiche sanitarie, che causano un prolungamento dell’ospedalizzazione, un incremento della disabilità e dei costi per le famiglie, morti evitabili. La corretta igiene delle mani durante l’assistenza ad un paziente, in qualsiasi ambito assistenziale (in ospedale, in ambulatorio, in una struttura residenziale per anziani, nell’assistenza domiciliare) rappresenta la misura più efficace per ridurre il rischio di trasmettere microrganismi potenzialmente patogeni da un paziente all’altro. Molti studi hanno infatti dimostrato che, quando l’adesione alla corretta igiene delle mani è elevata, il rischio di infezioni correlate all’assistenza si riduce. Nel 2006 il Ministero della Salute italiano, in collaborazione con le Regioni, ha lanciato a livello nazionale la campagna “Cure pulite sono cure più sicure”, coordinata dall’Agenzia Sanitaria e Sociale dell’Emilia Romagna, con l’obiettivo di promuovere l’adozione delle Linee guida dell’Oms sull’igiene delle mani nell’assistenza sanitaria e di promuovere l’adesione alle misure raccomandate, attraverso l’attuazione di una compagna multimodale, caratterizzata da interventi organizzativi (prodotti alcolici per l’igiene delle mani disponibili al punto di assistenza, accesso continuativo ad acqua pulita, sapone e salviette monouso); addestramento/formazione degli operatori sanitari; osservazione delle pratiche di igiene delle mani nel luogo di lavoro, posizionamento di poster; clima mirato alla sicurezza del paziente.

Una grande importanza a questo aspetto è stato attribuito anche dalla Regione Emilia Romagna, che da anni promuove attivamente l’igiene delle mani in ambito assistenziale: la promozione di questa pratica è stata inclusa tra gli obiettivi del Piano Regionale di Prevenzione e le attività delle Aziende sanitarie vengono monitorate annualmente. Sono stati messi a punto anche strumenti innovativi per promuovere una maggiore attenzione da parte degli operatori sanitari o effettuare l’audit dell’igiene delle mani, quali ad esempio il progetto informativo “Ri-mani” e un applicativo per l’osservazione dell’adesione all’igiene delle mani. Il prossimo mese partirà una campagna regionale per l’uso responsabile di antibiotici, che prevede anche la diffusione di poster nelle scuole per promuovere la corretta igiene delle mani, la misura più efficace per prevenire malattie infettive. Dal 2007 l’allora Azienda USL di Rimini, ora A.USL Romagna, partecipa al progetto ed è attivamente impegnata nella promozione dell’igiene delle mani, sostenendo l'impegno nei confronti della Campagna “Save Lives: Clean Your Hands” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Un impegno riconosciuto a livello internazionale tanto che grazie agli elementi di innovazione introdotti, Rimini è stata prima tra le finaliste, e ora vincitrice del concorso “European Hand Hygiene Excellence Award and Innovation Award”. Nella lettera (che si allega) viene spiegato che l’ospedale dell’A.USL Romagna è risultato il migliore “nell’implementazione delle strategie per l’igiene delle mani e nella messa in campo di un’efficace campagna di sensibilizzazione sul tema”. Perciò due operatori dell’“Infermi” si recheranno, dal 16 al 19 giugno prossimo, a Ginevra dove, nell’ambito di un’apposita cerimonia, riceveranno il premio ed esplicheranno il progetto all’auditorio. Nel merito dello stesso, il lavoro capillare svolto in questi anni, coordinato dagli infermieri specialisti nel rischio infettivo, ha portato ad avere in ogni punto di assistenza la disponibilità di prodotti per  eseguire l’igiene delle mani e cartelli che spiegano con chiare immagini come deve essere effettuata e per quanto tempo. Sono state raggiunte non solo le strutture pubbliche dell’Azienda ma anche quelle private, convenzionate e non convenzionate, in un costruttivo spirito di collaborazione di tutti i professionisti sanitari. Le postazioni implementate in questo senso sono state migliaia (stanze di degenza, ambulatori e servizi, medicherie, sale d’attesa, bagni); esse sono accessibili a tutti, affinché anche i cittadini (degenti, familiari, visitatori) possano partecipare, attraverso il rispetto di questa semplice ma fondamentale pratica igienica, a ridurre il rischio di infezioni.

Inoltre, per sostenere la campagna a livello locale, negli anni sono state effettuate numerose e ripetute iniziative di formazione mirate ad aumentare le conoscenze e la sensibilità degli operatori sanitari verso la pratica di igiene delle mani usando metodologie interattive volte al coinvolgimento attivo e partecipativo: video, scenari, prove del corretto lavaggio usando la polvere di fluoresceina che lascia traccia di sé se il lavaggio con acqua e sapone non è stato fatto correttamente. Tra le iniziative più innovative ci si è inventati di usare la polvere di cacao allo scopo di simulare la presenza dei microbi sulle mani ed il loro successivo trasferimento alle persone ed alle cose presenti nell’ ambiente circostante. E’ disponibile anche una piattaforma informatica grazie alla quale gli operatori, in particolare i neo assunti, possono accedere continuativamente  alla cosiddetta “formazione a distanza”. Questo intenso movimento culturale ha portato diversi studenti dei corsi di laurea a preparare le loro tesi sull’argomento. Gli stessi cittadini apprezzando l’impegno dei professionisti hanno fatto pervenire vari encomi. Dal punto di vista clinico si è potuto notare, nel corso degli anni, un calo delle infezioni intraospedaliere: dal 9,3 per cento della fine anni ’90, si passa infatti al 4,9 per cento, con, in particolare, un taglio di oltre il 30 per cento nel settore chirurgico, ha precisato Tura che farà parte della delegazione che si recherà a Ginevra, e che già ha fatto formazione, sul tema, nelle Marche , in Umbria e in Sicilia, oltre che in tutta l’Emilia Romagna.

La dottoressa Moro ha infatti sottolineato che “Rimini dimostra che migliorare l’adesione all’igiene delle mani è possibile, con strumenti innovativi che hanno saputo ben coinvolgere tutti gli operatori, dai livelli più semplici ai più alti”. Un ulteriore possibile sviluppo della campagna sarà l’attivazione della campagna nel mondo della scuola, a partire dal corso di laurea in infermieristica, ma anche per gli istituti di grado più basso.

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