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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

L'occhio vigile della Finanza dal cielo: da gennaio sequestrati 20 immobili

Nei primi 6 mesi del 2013, in materia di tutela ambientale, sono stati effettuati 26 interventi, denunciate 38 persone all’Autorità Giudiziaria, sottoposti a sequestro aree per oltre 60.000 metri quadrati, 20 immobili

Bilancio semestrale per il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Rimini, che si occupa della vigilanza sui traffici illegali in mare, della lotta all’abusivismo commerciale lungo il litorale, del contrasto all’abusivismo edilizio, attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di tutela ambientale, della ricerca sul territorio di discariche abusive e il connesso fenomeno del traffico illecito dei rifiuti, della lotta al lavoro e agli affitti in nero e controlli sulla reale capacità contributiva dei cittadini.

Nei primi 6 mesi del 2013, in materia di tutela ambientale, sono stati effettuati 26 interventi, denunciate 38 persone, sottoposti a sequestro aree per oltre 60mila metri quadrati, 20 immobili e 1.500 tonnellate di rifiuti industriali, in particolare amianto, rifiuti speciali e dannosi per la salute pubblica abusivamente ammassati ed abbandonati. Durante il servizio di vigilanza doganale lungo costa sono state sequestrate un centinaio di fiale di sostanze dopanti, constatate oltre 40 violazioni sulle accise sui prodotti petroliferi da parte di pescherecci ed altre unità.

Sono state accertate evasioni per alcune decine di migliaia di euro sui tributi locali, in particolare IMU, e sulla tassa di possesso delle unità da diporto. Sono stati controllati 31 utilizzatori di immobili, imbarcazioni ed autovetture di lusso. Ben undici sono stati gli interventi di soccorso in mare e 2 le persone salvate. L’attività svolta in mare si svolge, principalmente, in controlli preventivi nei confronti delle imbarcazioni dirette verso la costa e delle unità navali di stazza maggiore, per contrastare l’eventualità di trasbordi di merci o persone e di abbandono di rifiuti in mare.

Il Reparto Operativo Aeronavale, costituito da una Sezione Aerea, nell’ aeroporto di Rimini Miramare, una Stazione Navale a Rimini e una Sezione Operativa Navale a Marina di Ravenna, si avvale di Guardacoste di 27 metri, unità veloci e velocissime e elicotteri CH 109 e OH 500. È, inoltre, presente a Ravenna un nucleo sommozzatori. Le unità navali eseguono il controllo preventivo lungo il confine marittimo entro le 12 miglia dalla costa, oltre tale limite operano le unità d’altura della Guardia di Finanza, diuturnamente, a tutela degli interessi economici dell’Unione Europea, politico-militari dell’Italia e della salvaguardia della vita umana.

Le unità aeree operano, sui cieli di Emilia Romagna e Marche, di giorno e di notte ed effettuano riprese fotografiche, anche ad infrarosso, di tutto ciò che appare di interesse operativo. L’attenzione viene rivolta, in particolare, nei confronti delle discariche abusive di rifiuti e di strutture abbandonate fatiscenti, ma anche verso ville di lusso, piscine, piantagioni di cannabis, l’occupazione di aree demaniali, l’utilizzo di capannoni di strutture per attività commerciali ed industriali abusive.

L’occhio vigile ed esperto dei piloti consente di percepire ogni piccolo elemento che possa dare il via ad attività di polizia giudiziaria o tributaria, dopo un’attenta analisi cartografica del territorio, dei dati storici esistenti sull’area da esplorare, dei precedenti o dei dati reperibili presso le agenzie del territorio, l’Arpa o la protezione civile e, naturalmente, delle informazioni investigative trasmesse dai reparti territoriali del Corpo, il che rende l‘attività esplorativa dall‘alto, sia una fonte di informazione che una fonte di prova documentale.

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