La Guardia di Finanza celebra il suo patrono
Nella mattinata di mercoledì una funzione religiosa in occasione di San Matteo, protettore delle Fiamme Gialle
Nella mattinata di mercoledì la Guardia di Finanza di Rimini ha festeggiato San Matteo, patrono dei Finanzieri. San Matteo, apostolo ed evangelista, la cui festa liturgica cade in data odierna, è stato proclamato patrono della Guardia di Finanza da Papa Pio XII nel 1934, affinché tutti gli appartenenti al Corpo possano, sul suo esempio, unire l’esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la fedele sequela di Cristo. Stamane, presso la Chiesa della parrocchia di San Giuseppe al Porto, è stata officiata la celebrazione eucaristica in onore del Santo, patrono della Guardia di Finanza.
Alla funzione religiosa, celebrata da Don Mario Vannini, erano presenti il Prefetto di Rimini, Dott. Giuseppe Forlenza e le principali autorità civili e militari del capoluogo, accolte dal Comandante Provinciale e dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale; alla celebrazione ha preso parte - in considerazione degli obblighi di distanziamento sociale determinati dall’emergenza epidemiologica - una contenuta rappresentanza di ufficiali, ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri nonché di militari in congedo dell’Associazione Nazione Finanzieri d’Italia, Sezioni di Rimini e Riccione. La solenne funzione è stata impreziosita dalla voce del soprano signora Paola Tiraferri, accompagnata dal maestro Franco Benedetto Morri.