rotate-mobile
Cronaca

La polizia di Stato si presenta alla festa abusiva nella villa in collina

A far scovare agli inquirenti la location del party è stato il tam tam sui social network che reclamizzava la serata

E' stato il tam tam sui social network, che reclamizzavano una festa in una villa nelle colline riminesi, a permettere agli agenti della Divisione Polizia Amministrativa diretta dal dottor Achille Zechini di scoprire un party completamente abusivo. Così anche gli agenti si sono presentati ai cancelli del casolare nella zona di San Paolo e, fin dall'esterno, era possibile sentire la musica a tutto volume. Una volta dentro all'immenso parco, tra gli ulivi e la piscina, era in corso una festa sfegatata con tanto di dj-set e casse acustiche ad elevata potenza oltre a luci colorate e una macchina per il fumo per creare la giusta atmosfera. A disposizione degli ospiti, circa un centinaio quelli individuati dagli agenti, una sala da pranzo all’aperto con tavoli e panche sotto un tetto di luci artificiali, poco più in là una cucina ben attrezzata completa di forni e piastre professionali, frigoriferi e tutto il necessario per il buffet gestito da un catering di San Marino.

La polizia di Stato interviene al party clandestino

Al termine del controllo, durante il quale tutti gli ospiti si sono recati a bordo piscina per scatenarsi coi balli, gli agenti hanno accertato che gli organizzatori non avevano al seguito alcuna licenza per la somministrazione di cibo e bevande, ma soprattutto non avevano richiesto alcuna licenza per l’intrattenimento musicale. Così, al fine di tutelare l’incolumità degli avventori, gli operatori hanno provveduto a far spegnere la musica, tra il malumore dei presenti che si sono visti rovinare la serata. Per gli organizzatori, invece, sono in vista diverse contestazioni di natura amministrativa.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La polizia di Stato si presenta alla festa abusiva nella villa in collina

RiminiToday è in caricamento