La tecnica della "salamandra" non funziona, predone della battigia in manette
Il ladro è stato scoperto dai carabinieri in pattuglia sulla spiaggia subito dopo aver rubato la borsetta a una turista straniera
La tecnica della "salamandra", ossia cospargersi di sabbia per poi mettere a segno furti notturni sulla battigia, non ha funzionato per un 21enne del Gambia arrestato dai carabinieri dopo aver messo a segno un colpo. Il giovane è stato pizzicato nel tratto di arenile tra i piazzali Fellini e Boscovich da una pattuglia dell'Arma che stava tenendo d'occhio proprio quell'area di spiaggia teatro di diversi furti analoghi. I carabinieri hanno visto strisciare il 21enne fino a un lettino per poi, con una mossa fulminea, impossessarsi della borsetta di una 20enne tedesca contenente denaro, documenti e cellulare. Bloccato durante la fuga, il 21enne è stato portato in caserma e dopo aver passato la notte in camera di sicurezza processato per direttissima. Il giudice ha convalidato il fermo e disposto la scarcerazione in attesa della prossima udienza.
Sempre nello stesso tratto di arenile i carabinieri hanno arrestato anche un 27enne marocchino che, fermato per un controllo, è stato trovato in possesso di una borsetta da donna con denaro, documenti e telefono cellulare appartenenti a una turista straniere. Il giovane non ha saputo fornire una scusa convincente e, allo stesso tempo, ha fornito ai militari dell'Arma delle generalità rivelatesi false. Arrestato e portato in caserma, è stato processato per direttissima sabato mattina e condannato a 6 mesi di reclusione con la sospensione della pena.