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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Coriano

La vite come riscatto sociale: 36 ragazzi di San Patrignano diplomati sommelier

Per la sesta volta ai ragazzi della comunità l’opportunità di arricchire la loro esperienza formativa e professionale

Da San Patrignano al diploma di sommelier. Non una favola, ma una storia reale. L’ennesima che la Comunità è riuscita a scrivere. Coprotagonista, senza cui non si sarebbe potuta scrivere questa bella storia, Franco Maria Ricci, Presidente della  Fondazione Italiana Sommelier che in maniera completamente gratuita ha offerto per la sesta volta ai ragazzi della comunità l’opportunità di arricchire la loro esperienza formativa e professionale. E’ così che ben 36 ragazzi hanno conseguito il diploma di sommelier e per circa la metà di loro lunedì 3 luglio l’emozione di ricevere il diploma direttamente a Roma presso la sede della Fondazione Italiana Sommelier, all’interno del 10° Forum della Cultura del Vino e dell’Olio. “Purtroppo, ma in realtà per fortuna, non sono potuti essere presenti a Roma tutti i nostri ragazzi – ha spiegato Piero Prenna, responsabile per San Patrignano del progetto – Questo perché dei 36 ragazzi, 15 si sono già reinseriti nel settore alberghiero ristorativo dove stanno mettendo in pratica questa ulteriore specializzazione professionale. Non finiremo mai di ringraziare Franco Maria Ricci per quanto ha dato in questi anni ai ragazzi della comunità, aiutandoci ad educarli alla cultura del vino e offrendo loro uno strumento che potrà tornargli davvero utile nel momento in cui si reinseriranno nella società”.

A parlare proprio di questa opportunità, in mattinata, la giovane Francesca Castellucci, ex ospite di San Patrignano ed oggi affermata sommelier a Roma. A  rendere ancora più speciale la consegna del riconoscimento, la platea della giornata, che ha visto figure istituzionali, fra cui il ministro dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Dario Franceschini, tanti esperti del settore, oltre che personaggi noti del mondo dello spettacolo come Bruno Vespa e Federico Quaranta. Fra i presenti anche la co-fondatrice della Fondazione San Patrignano, Letizia Moratti che ha sottolineato l’importanza dell’attività vitivinicola come riscatto sociale per i ragazzi della comunità e ha auspicato che l’integrazione sociale, attraverso la cultura del vino, possa crescere ulteriormente a San Patrignano. Questi i nuovi sommelier di San Patrignano: Matteo Barani, Andrea  Bortoletto, Manuel Borzì, Vanessa Carta, Niccolò Casanova, Ignazio Catapano, Sebastian Cattin, Francesco Comper, Karim D’Altorio, Luca D’Amati,  Alice Dal Degan, Irene Dal Pra, Lorenzo Di Ventura, Davide Evangelista, Francesco Facecchia, Tomasso Ferri, Costanza Fragomeno, Marco Freti, Gaia Gasper, Marina La Penta, Giuseppe Morgese, Roberto Morgese, Cristiana Morillon, Matteo Napolitano, Nicolò Oliva, Luca Palombo, Giada Panicali, Claudio Parolini, Alessia Pasquini, Gianluca Scarangella, Vincenzo Schiavone, Catia Schiff, Leonardo Simoncini, Stefano Spolti, Antonello Tramalloni, Daniel Valentini.

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