Hanno fermato la sua fuga in Italia, precisamente a Riccione, dopo anni di latitanza. Si tratta di M.T.I. rumeno, ventiseienne, senza fissa dimora, che da tempo era ricercato a livello internazionale con un mandato di cattura sulle sue spalle ai fini dell’estradizione, disposto in seguito alla condanna di 10 anni di reclusione, comminata per i reati di furto, danneggiamento di cose e della proprietà e disturbo della quiete.

Nel pomeriggio di sabato, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Riccione, nel corso di un servizio di controllo alla circolazione stradale hanno intimato l’alt al conducente di un’autovettura recante targa bulgara. L’uomo, a seguito degli accertamenti di rito, è risultato essere proprio il fuggiasco che, in particolare, tra il 17.04.2011 ed il 16.06.2012, insieme ad altri 4 complici, aveva messo a segno una serie di furti commessi in Svizzera ai danni di attività commerciali presso le aree di rifornimento carburante.

I colpi venivano messi a segno sfondando le vetrate degli esercizi pubblici per poi impossessarsi di grandi quantitativi di sigarette, liquori e altri beni di consumo che hanno causato un danno economico stimato in oltre 600.000 euro. L’uomo è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto presso la casa circondariale di Rimini.