rotate-mobile
Cronaca

Lavoratori in nero tra gli stand di Ecomondo, arrivano i carabinieri

Un imprenditore denunciato a piede libero, pizzicati 6 dipendenti in nero, di cui 4 italiani e 2 stranieri e sospesa l’attività di 4 aziende

Nei giorni che hanno preceduto e seguito la 22esima edizione della fiera “Ecomondo” e la 12esima edizione della fiera internazionale “Key Energy”, i carabinieri della Compagnia di Rimini e del Nucleo Ispettorato del lavoro, supportati da funzionari della locale Direzione Territoriale del Lavoro, hanno messo in atto un articolato servizio di controllo all’interno del locale quartiere fieristico finalizzato al contrasto del lavoro nero ed alla verifica del rispetto della normativa antinfortunistica delle aziende specializzate per gli allestimenti degli stand espositivi. Il servizio è stato disposto dal comando Provinciale Carabinieri di Rimini, d’intesa con la direzione dell’Ente Fiera, in concomitanza delle operazioni di allestimento e smontaggio degli stand espositivi necessari per lo svolgimento delle manifestazioni in questione. 

Nel dettaglio, a finire nei guai è stato un imprenditore di un azienda del centro-nord denunciato a piede libero poiché, in qualità di legale rappresentante della propria azienda, aveva assunto un lavoratore straniero senza preventivamente ottenere il necessario nulla osta all’impiego dello sportello unico per l’immigrazione di questa provincia. Sono stati pizzicati 6 lavoratori in nero, di cui 4 italiani e 2 stranieri e sospesa l’attività di 4 aziende per aver impiegato personale non regolarizzato. I controlli, che proseguiranno anche nei prossimi giorni accertare la regolarità contributiva e previdenziale delle ditte sottoposte a verifica, hanno interessato 8 attività e 27 lavoratori.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lavoratori in nero tra gli stand di Ecomondo, arrivano i carabinieri

RiminiToday è in caricamento