Le guardie ecozoofile sequestrano cucciolo usato per l'accattonaggio

Le guardie ecozoofile della sezione provinciale di Rimini dell’ Anpana (Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente), hanno messo fine a una situazione di sfruttamento di animali nel territorio riminese. Nella fattispecie sabato mattina è stato un cucciolo usato da un cittadino straniero per l’ accattonaggio lungo le vie del centro storico. Per Il coordinatore provinciale delle guardie Anpana, Cunti Manuel, “è un altro segnale della nostra presenza sul territorio”.

L’obiettivo è rispettare “le normative in vigore sulla tutela degli animali nonché della dignità di ogni essere vivente. Abbiamo sottratto un animale dalle mani di coloro che, senza scrupoli, sfruttano la vita degli animali che hanno invece tutto il diritto di vivere una vita dignitosa e priva di sofferenza. Manterremmo alta la vigilanza anche nel periodo natalizio, lungo le strade del centro storico, al fine di colpire queste attività di sfruttamento verso gli animali".

Purtroppo in questa illecita e vergognosa pratica, gli animali vengono sfruttati da cuccioli per impietosire i passanti mentre, per quelli che riescono a raggiungere l'età adulta, si profila spesso un ben più triste destino con addirittura l’abbandono e l’uccisione, proprio perché solo in tenera età, si riesce a impietosire maggiormente i passanti. Il cucciolo sequestrato dalle Guardie Anpana, è stato poi affidato alla struttura del canile comunale “Stefano Cerni”, per garantirgli anche eventuali cure veterinarie.

Inoltre con questo intervento degli agenti dell’ Anpana, si da la possibilità di fornire al piccolo animale la speranza di avere una famiglia che lo possa accogliere con se con amore. I cittadini riminesi non vogliono più vedere animali sfruttati per l'accattonaggio e il compito degli agenti dell’ Anpana è proprio quello di dare un segnale di rigore verso chi sfrutta e maltratta gli animali.