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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Cattolica

Lungomare di Cattolica, i sindacati: "Adesso attenzione a bandi che premino sicurezza e legalità"

Quattro i principi da rispettare: "L'offerta più vantaggiosa, il rispetto dei contratti nazionali, la responsabilità solidale del Comune, la clausola sociale a tutela dell'occupazione"

I sindacati Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil esprimono soddisfazione per i risultati raggiunti nell’incontro con il sindaco di Cattolica Mariano Gennari, l’assessore Fausto Battistel e il dirigente del settore Lavori Pubblici Baldino Gaddi in merito al nuovo lungomare di Cattolica.

"Il progetto esecutivo è pronto, i lavori di costruzione incominceranno presumibilmente nel mese di settembre del 2021, e dunque si va concretizzando la riqualificazione del lungomare Rasi- Spinelli che costerà 4,5 milioni, per un quarto a carico del Comune e il resto della Regione". L’incontro riguardava i criteri da adottare nei bandi di gara per appaltare le opere e la possibilità di giungere alla sottoscrizione di un Protocollo a garanzia della legalità e della salvaguardia delle maestranze che opereranno nel futuro cantiere. "Un Protocollo che richiama quello sottoscritto con il Comune di Rimini per il Parco del Mare. Sono quattro fondamentalmente i principi che secondo le Organizzazioni Sindacali vanno salvaguardati e su cui l’Amministrazione Comunale si è impegnata: l’offerta economicamente più vantaggiosa, il rispetto dei contratti nazionali di settore firmati dai sindacati maggiormente rappresentativi, la responsabilità solidale che impegna il Comune a onorare eventuali mancati pagamenti delle ditte, la clausola sociale a tutela dell’occupazione in caso di cambio di appalto".

Spiegano le parti sociali: "Con l’offerta economicamente più vantaggiosa, a differenza del massimo ribasso, il Comune sceglie di aggiudicare un punteggio più alto a chi, per esempio, investe in materiali di qualità e nella sicurezza. Facendo questa scelta la componente economica della proposta avrà un punteggio massimo del 25%, mentre il 75% riguarderà gli altri fattori di qualità. Per quanto riguarda i subappalti si procederà con uno scambio di informazioni per evitare che forme di illegalità si annidino nei percorsi a volte complicati di appalti e subappalti. La firma del Protocollo è prevista per la metà di novembre 2020".

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