Mai usata l'ex Questura verrà demolita. "Sarà rasa al suolo, a breve portiamo il progetto al sindaco"
La proprietà dell'area verso la svolta: "Sarà un progetto sostenibile. E non un centro commerciale". Dalle prime indiscrezioni previsti appartamenti privati e di edilizia sociale, uffici, un supermercato e parcheggi
Vige il degrado più totale. Vetri tutti rotti. Pezzi di biciclette rubate ovunque. Nell’ingresso laterale della struttura ci imbattiamo in un senza dimora accampato a due passi dalla scritta “Area soggetta al controllo del tribunale”. Soggiorna accampato tra pezzi di gomma piuma e vecchie scatole della frutta. Nonostante la sorveglianza in presenza, l’area dell’ex Questura continua a essere terra di nessuno. Sporcizia e rifiuti ovunque, cover di cellulari rubati, lucchetti e catene. Ma di quest’angolo di città, nei progetti futuri, non resterà più nulla. I vertici di Ariminun Sviluppo, che hanno voluto incontrare la stampa fuori dall’edificio in rovina, lo annunciare e lo dicono chiaro e tondo: “Dell’attuale ex questura non resterà in piedi nulla – spiegano -, è un gesto dovuto alla cittadinanza. La rigenerazione urbana sull’area nulla avrà a che spartire con l’attuale immobile”. Secondo le prime stime per demolire l’ex complesso mai utilizzato ci sarà un costo tra 1 e 2 milioni di euro. Cifra che la proprietà, che si è aggiudicata l’area all’asta, dovrà sborsare in aggiunta rispetto ai 14,5 milioni di euro spesi per l'acquisto.
Per il progetto sarà necessario attendere. “Siamo qui per spiegare che sul progetto abbiamo investito tanto e crediamo nella location – dice l’amministratore unico della società Piero Aicardi -, lo scorso dicembre abbiamo incontrato il sindaco e stiamo procedendo anche se in leggero ritardo. Contiamo di essere pronti a fine giugno e per allora presenteremo il progetto, prima lo faremo coinvolgendo l’amministrazione”.
Ciò che emerge è che di questo scheletro non resterà in piedi nulla. “Abbiamo valutato che sia dal punto di vista sismico sia dal punto di vista energetico la struttura è superata, perciò si procederà con l’abbattimento”, svelano i progettisti Leonardo Cavalli e il project leader Marco Da Dalto.
Su questa immensa area di 30 mila metri quadrati restano al momento ancora parzialmente top secret i contenuti del progetto. Che verranno, in via prioritaria, prima presentati al Comune di Rimini. Sicuramente 1.500 metri quadrati verranno destinati per la nascita di un supermercato di medie dimensioni, che dovrebbe garantire circa 80/100 nuovi posti di lavoro. "Ma non sarà un centro commerciale", puntualizza la proprietà. Dopodiché oltre ai 250 parcheggi a raso a disposizione della città, l’area prevede spazi multifunzionali, palazzine di edilizia privata e di edilizia sociale, con appartamenti. Ma anche uffici ed edifici ad uso pubblico. “Secondo il nostro piano – spiega la proprietà -, sarà un progetto che va a equilibrare con gli investimenti”.
Ariminun Sviluppo ha avviato da sette mesi lo studio, con il supporto di un team multidisciplinare. “Il progetto che presenteremo il mese prossimo – dice l’architetto Leonardo Cavalli -, è per noi molto sfidante, perché la committenza ha chiesto di considerare, oltre alla peculiarità dell’area e la sua posizione strategica, anche una forte componente legata alla funzione sociale in coerenza con la direttrice intrapresa dall’amministrazione comunale”. Il progetto prevederà anche spazi per la socializzazione e sport per ogni età.