E’ scattato all’alba di martedì mattina il servizio straordinario di controllo del territorio da parte dei carabinieri della Compagnia di Rimini, finalizzato a verificare il rispetto del contenuto delle prescrizioni imposte dalle relative ordinanze sindacali, emesse dal Comune in seguito dei controlli eseguiti dall’Arma e dai sanitari dell’ Ausl nel periodo estivo. Il blitz ha visto 15 militari dell’Arma e 2 sanitari dell'Azienda Sanitaria ed ha interessato complessivamente 19 abitazioni del centro, in particolare in Via Dei Mille, Via Graziano e Via Gambalunga.

Nell’80% dei casi, le verifiche hanno riscontrato l’inottemperanza da parte dei proprietari delle relative ordinanze emesse non solo per sovraffollamento ma anche per le precarie condizioni igienico-sanitarie in cui versavano gli immobili. I controlli sono stati indirizzati anche verso nuovi obiettivi, oggetto di segnalazione da parte dei cittadini, e che hanno evidenziato come la problematica sia ancora alquanto attuale. Positivi anche in questo caso i risultati, in un caso all’interno di una mansarda sita a Borgo Marina, peraltro sprovvista dei relativi servizi igienici e per la quale sono ancora in atto le verifiche sulla abitabilità, i militari hanno individuato due clandestini che sono stati accompagnati in Questura per la relativa procedura di espulsione mentre in un’altra abitazione è stata accertato sovraffollamento abitativo.

Al termine degli accertamenti sono state contestate dall'Ausl 15 sanzioni amministrative nonché per i nuovi immobili saranno richieste al Comune di Rimini le relative ordinanze di ripristino dello stato dei luoghi.