Si è concluso con ben sette arresti il servizio finalizzato a contrastare i reati contro il patrimonio e lo spaccio di droga svolto dai Carabinieri della Compagnia di Riccione, affiancati dagli agenti della Polizia Municipale, nella zona del Marano. I primi a cadere nella rete sono stati tre predoni “di spiaggia”, tutti marocchini ed in regola con il permesso di soggiorno. I malviventi, due 22enne ed un trentenne, hanno preso di mira una coppia di giovani turisti che si stavano scambiando delle effusioni sull'arenile.

Approfittando del momento di passione dei due, gli extracomunitari si sono impossessati di una borsa all'interno della quale vi erano due telefoni cellulari e 100 euro. Mentre fuggivano sono stati bloccati dai militari presenti. Ad uno dei tre sono stati trovati anche altri 6 cellulari, poi restituiti agli aventi diritto. Altre quattro persone sono state arrestate per spaccio di droga.

Si tratta di due marocchini di 20 anni, di un senegalese di 50 (tutti con precedenti) e di un incensurato milanese 20enne. I quattro, in diverse occasioni e separatamente fra loro, sono stati sorpresi mentre spacciavano marjuana, hashish e cocaina ai giovani che passeggiavano nei pressi dei locali notturni. In totale sono stati sequestrati 10 grammi di cocaina, 20 di marjuana e 30 di hashish.

I Carabinieri di Riccione, inoltre, sono stati impegnati in un servizio al mercato settimanale. Nella circostanza sono state colte in flagrante due bulgare cinquantenni, in Italia senza fissa dimora, mentre con destrezza rubavano un portafogli ad una coppia di anziani turisti toscani in vacanza estiva a Riccione.