rotate-mobile
Cronaca Monte Colombo

Maremmano azzanna il padrone, costretti ad abbattere il cane a fucilate

L'animale si è improvvisamente rivoltato aggredendo padre e figlio con quest'ultimo che ha riportato dei seri morsi alle gambe finendo in pronto soccorso

Il proprietario di un cane maremmano è stato costretto ad imbracciare il fucile e fare fuoco contro l'animale, uccidendolo, dopo che questi aveva aggredito il proprio figlio. Tutto è accaduto nel pomeriggio di giovedì, a Trarivi di Montecolombo, quando i due uomini si trovavano in un terreno di loro proprietà insieme al quattrozampe. Improvvisamente il cane di grossa taglia si sarebbe rivoltato e, senza motivi apparenti, scagliato contro il 40enne che nel tentativo di difendersi è finito a terra venendo morso a una gamba. Vedendo il figlio sopraffatto dall'animale, il 70enne ha imbracciato il fucile facendo fuoco contro il maremmano per poi chiedere aiuto al 118. Sul posto è intervenuta l'ambulanza coi sanitari che, vista la situazione, hanno allertato i carabinieri Forestali. Il 40enne è stato portato in ospedale per le cure del caso e, dello sparo, è stato informato il pubblico ministero di turno che dovrà valutare eventuali responsabilità penali nei confronti del 70enne.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maremmano azzanna il padrone, costretti ad abbattere il cane a fucilate

RiminiToday è in caricamento