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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Da febbraio non si potrà più attraversare la Statale 16, il maxi cantiere avanza e stravolgerà la viabilità

Il maxi cantiere entra nel clou, per almeno un anno e mezzo tra viale della Repubblica e la Consolare non si potrà più attraversare "monte mare" la Statale 16. Tutti i dettagli sulla rivoluzione epocale per il traffico

La rotonda tra via Montescudo e la Statale si può definire solo un piccolo antipasto. Rispetto a cosa accadrà a partire dal prossimo mese. I maxi cantieri sull’Adriatica si evolvono nella seconda fase e per i prossimi due anni la viabilità dell’arteria più importante del territorio verrà stravolta. Gli automobilisti riminesi e i turisti sono attesi da quella che si può riassumere con un solo termine: rivoluzione. La viabilità come la si è conosciuta fino ad oggi ha davvero le ore contate, dal lunedì 30 gennaio la prima grande novità all’altezza di via della Fiera: per consentire la realizzazione del sottopasso pedonale la Statale 16 si restringe fino a luglio a tre corsie, una sola in direzione Ravenna e due verso Riccione, attraverso l’entrata in funzione di un nuovo bypass. Ma è la parte minore del disagio: da mercoledì 22 febbraio la Statale 16 non si potrà più attraversare tra la Consolare e viale della Repubblica. Indicativamente per un anno e mezzo chi proviene dall’autostrada o da San Marino non potrà più andare dritto in direzione mare e viceversa chi proviene dal mare non potrà più all’incrocio andare dritto. Il semaforo verrà dismesso. Questo comporterà che le due rotonde (via Montescudo e della Fiera) diventeranno come una boa da circumnavigare per poter poi svoltare a destra e raggiungere Consolare e viale della Repubblica. Sarà un cantiere impattante, con un impatto sulla viabilità le cui dinamiche saranno tutte da verificare con l’avvio dei lavori. Inoltre sono previsti ulteriori interventi minori. Mentre per quanto concerne la chiusura totale di via Euterpe, questo step si valuterà verso la seconda parte dell’anno: chi proviene dal Garden e andrà verso mare si troverà a percorrere un sottopasso, che per essere realizzato vedrà la chiusura totale al traffico.

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Ma andiamo con ordine, dando una logica a tutti i passaggi relativi alla modifica della viabilità.

Cosa accade dal 30 gennaio

In via della Fiera entrano nel vivo i lavori per la costruzione del nuovo sottopasso ciclopedonale che manderà in pensione il semaforo attuale a servizio dell’attraversamento pedonale a raso, che genera frequenti rallentamenti al traffico. Completate le lavorazioni sul bypass provvisorio nell’area verde - una bretella capace di contenere 3 corsie di traffico - dal 30 gennaio inizieranno le operazioni per spostare il traffico alla nuova configurazione, che sarà distribuito su tre corsie totali di cui 2 dedicate al traffico veicolare in direzione Ravenna e 1 corsia dedicata al traffico veicolare in direzione Riccione.

Con il procedere delle lavorazioni verrà poi attivata una nuova corsia in direzione sud ripristinando due flussi veicolari per senso di marcia (2 direzione Ravenna – 2 direzione Riccione) in variante. Una volta completate le rampe lato monte, sarà dismesso il bypass ed il traffico sulla Statale Adriatica verrà ripristinato come prima dell’opera, cioè con 2 + 2 flussi per senso di marcia. Una volta attivato il sottopasso ciclopedonale verrà rimosso l’attraversamento pedonale provvisorio posto ora a nord della rotatoria di via della Fiera.

Cosa accade a febbraio

In contemporanea a via della Fiera parte il cantiere per la nuova mega rotonda, con diametro da 100 metri, fra la Statale 16 e la SS72 San Marino. Si tratta dell’intervento più importante, che agevolerà il collegamento verso il centro e verso San Marino. Oltre alla rotatoria, l’intervento comprende la realizzazione di un sottovia stradale lungo la direttrice di Via Euterpe - Via della Repubblica con eliminazione dell'attuale intersezione a raso semaforizzata con i flussi in direzione mare-monte verso la Consolare di San Marino e la realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale con tre sottopassi, in grado di collegare il Parco della Cava con il comparto residenziale di via Montescudo.

Dal 6 febbraio è previso l’inizio delle prime fasi impattanti sul traffico che interessano l’intersezione con la Ss 72. Nella fase preliminare viene impedita la svolta a sinistra per chi arriva da San Marino, con durata di circa 5 giorni dopo di che il traffico viene ripristinato nella configurazione attuale. Dalla fine del mese di febbraio (dovrebbe essere dal giorno 22) iniziano le attività di costruzione della rotatoria sull’attuale sedime della S.S.72. In questa fase è prevista la rimozione dell’impianto semaforico, viene pertanto impedito il collegamento "monte-mare" attraverso la S.S. 16 e viale della Repubblica. Contestualmente vengono impedite le svolte a sinistra dalla Ss 16 sia in direzione San Marino, sia in direzione mare. Il collegamento per le due direzioni citate è garantito attraverso le rotatorie di via della Fiera e di via Montescudo, poste a nord e a sud dell’intervento. Resta aperta la bretella di collegamento della Ss 16 verso la Ss 72 per chi proviene lato Ravenna, viceversa tutto il traffico proveniente dalla Ss 72 direzione monte-mare viene deviato su una porzione della futura rotatoria direzione sud verso la rotatoria Montescudo. Da qui potranno tornare indietro per andare verso Ravenna o andare diritto per andare verso Ancona. Il traffico proveniente da via della Repubblica direzione mare-monte sarà deviato sulla Via Euterpe. Contestualmente (per circa 100 giorni) iniziano le attività di costruzione della rotatoria anche sull’attuale sedime della Ss16. Dalla metà luglio la Statale 16, verrà deviata su una porzione della futura rotatoria, in modo da avviare il completamento dell’anello e del percorso ciclopedonale.

Altri lavori in via Coriano

Dal 30 gennaio in corrispondenza dei lavori per la realizzazione del sottopasso ciclopedonale che collega il parco di via Santerno con il percorso ciclopedonale previsto lungo via Coriano, verranno realizzati lavori di adeguamento della viabilità di Via Coriano in corrispondenza dell’incrocio con via Metauro che consentirà di dare maggiore sicurezza alla circolazione stradale inibendo la svolta a sinistra da via Metauro su via Coriano. I lavori per la nuova viabilità si svolgeranno in 4 fasi con modifiche della viabilità in base allo stato di avanzamento dei lavori.

L'intervento di autostrade

Gli interventi di Autostrade per l’Italia rientrano nel piano di opere a beneficio del territorio, previste nell’ambito del progetto di ampliamento dell’A14. In particolare, per il territorio di Rimini, prevede 6 interventi, del valore di circa 10 milioni di euro, individuati con l’obiettivo di migliorare la viabilità urbana, i collegamenti con l’autostrada e incentivare lo sviluppo di una mobilità sempre più sostenibile.

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