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Cronaca

Sadegholvaad: "Ci sarà traffico come per il Sigep, ma è dagli Anni 70 che aspettiamo questo giorno"

Il sindaco Sadegholvaad sul maxi cantiere avverte tutti: "Sarà un anno e mezzo molto complicato”. Il comandante della Polizia locale Rossi annuncia: "La Statale 16 nostra priorità, schieriamo 30 agenti"

“Sarà un anno e mezzo molto complicato”. Non fa tanti giri di parole il sindaco Jamil Sadegholvaad. I riminesi dovranno convivere con una situazione viabilistica difficile. I cui risvolti sul traffico non sono del tutto prevedibili. Già con la realizzazione della rotonda su via Montescudo ci fu parecchia prudenza, ma tutto andò per il meglio. “Stavolta però sarà coinvolta l’arteria più importante della città”, dicono in coro sindaco e gli assessori Roberta Frisoni e Mattia Morolli. “Il traffico del Sigep? E’ possibile che sarà così per un anno e mezzo”, è il lato meno ottimistico del sindaco. Anche se i percorsi alternativi sono stati studiati da anni con Autostrade per l’Italia e la Polizia locale schiererà un’autentica task force. “Tutte le nostre priorità saranno rivolte a questo cantiere – dice il comandante della Polizia locale Andrea Rossi -, in questa prima fase saranno impegnati in quei tratti di strada una trentina di agenti”.

MAXI CANTIERE - Da febbraio non si potrà più attraversare la Statale 16

E’ una rivoluzione che la città ha però atteso da troppo tempo. E che migliorerà per sempre il futuro della viabilità riminese. “Non mi piacciono mai gli slogan troppo roboanti – dice il sindaco Jamil Sadegholvaad -, ma questa è una delle opere più importante per Rimini degli ultimi decenni. Ma dobbiamo essere consapevoli che per realizzare le infrastrutture ci vogliono lavori e pazienza, i cittadini avvertiranno questa situazione”. Anche se la congestione tra le due rotonde, via Montescudo e via della Fiera, andrà poi tutta monitorata: perché l’eliminazione del semaforo tra viale della Repubblica e la Consolare comunque fluidificherà il traffico. Ma basterà? Soprattutto quando a Rimini Sud arriveranno i ponti e l’estate con i turisti in uscita in massa dall’autostrada? “Faremo anche una comunicazione dedicata – spiega l’assessora Frisoni -, con i consigli di utilizzare anche i caselli di Riccione e di Rimini Nord”.

L’impegno della Polizia locale

La Polizia Locale sarà impegnata in prima linea per la gestione della viabilità che accompagnerà questa fase di cantieri, in sinergia con gli altri organismi competenti e sotto il coordinamento della Prefettura. Per tutta la durata dei lavori, sia sul tracciato della SS16 sia sul reticolo urbano a ridosso dei cantieri, sarà garantita la presenza di più pattuglie della Polizia locale sia in orario mattutino sia pomeridiano e, nel caso l'avanzamento dei cantieri lo richiedesse, anche durante il turno serale. Il presidio sarà valutato in base all’impatto delle diverse lavorazioni sul traffico, ma già in questa seconda fase delle opere è previsto l’impiego di almeno una trentina di agenti ogni giorno a copertura dei due turni di servizio. Sarà posizionata segnaletica informativa sulle strade in avvicinamento ai cantieri interessati con percorsi consigliati.

“Aspettiamo dagli Anni 70”

“Si tratta di opere necessarie, attese sin dagli anni ’70 – prosegue il sindaco Jamil Sadegholvaad -, che certamente avranno l’effetto, una volta ultimate, di decongestionare il traffico su una delle strade più importanti e affollate d'Italia e consentiranno finalmente di abbattere la storica frattura della città storica e balneare con quella più interna, sopra la Statale. Ci aspettano mesi difficili ma nella consapevolezza che i lavori sulla Statale 16, una volta completati, faranno di questa strada di fatto una sorta di grande tangenziale, da cui penetrare nelle varie zone della città in maniera omogenea e razionale. E questo anche grazie agli interventi già realizzati (come la rotonda tra via Flaminia e via della Repubblica) pianificati sugli assi interni, come la rotatoria Bigno sulla Flaminia, che consentiranno di fluidificare il traffico che dalla nuova Statale si muoverà verso il centro e il mare”.
Il 2023 sarà per la viabilità cruciale per l’avanzamento anche di altri cantieri. Come spiega l’assessore ai Lavori pubblici Mattia Morolli: “Verranno avviate in questi mesi anche la rotonda dell’aeroporto e il completamento dei lavori all’intersezione con via Verenin. Interventi che consentiranno di migliorare tutta la viabilità. Inoltre in primavera verrà dato il via anche alla rotonda Bigno, che in questo caso renderà più fluida la circolazione del centro”.

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