Siccità, previsioni Arpa: deficit idrico per tutto gennaio

L’invaso di Ridracoli ha fatto registrare martedì 7.825.000 metri cubi di acqua. La situazione di crisi idrica in Romagna è migliorata grazie anche alle recenti precipitazioni, seppur non consistenti, alle misure per il contenimento dei consumi adottate nei Comuni e agli interventi strutturali messi in opera da Hera e Romagna acque. Resta la fase di allerta alla luce del quadro meteo climatico illustrato da Arpa durante la riunione del Comitato operativo regionale.

Il tavolo è coordinato dall’Agenzia regionale di Protezione civile. La situazione previsionale parla di deficit idrico per tutto il mese di gennaio. Confermati quindi tutti gli interventi posti in essere dopo la dichiarazione dello stato di crisi del novembre scorso. In particolare, al fine di assicurare gli attuali rifornimenti di acqua potabile a tutta la Romagna, continueranno a funzionare le interconnessioni realizzate, i potabilizzatori mobili di Faenza e Cesena e sarà attivato da Romagna Acque il nuovo impianto di potabilizzazione di Forlimpopoli (con gli apporti di acqua dal Cer, il canale emiliano-romagnolo).

I livelli di falda nella zona del Marecchia sono relativamente bassi, e comunque al di sopra della soglia di sicurezza, e vengono perciò costantemente monitorati. Domani il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile Demetrio Egidi effettuerà un sorvolo in elicottero con il direttore regionale dei Vigili del Fuoco sul bacino di Ridracoli.
. La situazione di crisi idrica in Romagna è migliorata grazie anche alle recenti precipitazioni, seppur non consistenti, alle misure per il contenimento dei consumi adottate nei Comuni e agli interventi strutturali messi in opera da Hera e Romagna acque. Resta la fase di allerta alla luce del quadro meteo climatico illustrato da Arpa durante la riunione del Comitato operativo regionale.

Il tavolo è coordinato dall’Agenzia regionale di Protezione civile. La situazione previsionale parla di deficit idrico per tutto il mese di gennaio. Confermati quindi tutti gli interventi posti in essere dopo la dichiarazione dello stato di crisi del novembre scorso. In particolare, al fine di assicurare gli attuali rifornimenti di acqua potabile a tutta la Romagna, continueranno a funzionare le interconnessioni realizzate, i potabilizzatori mobili di Faenza e Cesena e sarà attivato da Romagna Acque il nuovo impianto di potabilizzazione di Forlimpopoli (con gli apporti di acqua dal Cer, il canale emiliano-romagnolo).

I livelli di falda nella zona del Marecchia sono relativamente bassi, e comunque al di sopra della soglia di sicurezza, e vengono perciò costantemente monitorati. Domani il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile Demetrio Egidi effettuerà un sorvolo in elicottero con il direttore regionale dei Vigili del Fuoco sul bacino di Ridracoli.