rotate-mobile
Cronaca

Mio torna in piazza e crea un mercato per la sopravvivenza

Secondo appuntamento di "C'è chi dice no" organizzato da Mio e Assointrattenimento al quale parteciperanno 22 sigle di altrettante categorie di imprenditori

Dopo la manifestazione di sabato scorso tornano in piazza a Rimini le associazioni Mio e Assointrattenimento per il secondo appuntamento di "C'è chi dice no" in piazza Tre Martiri. Con loro ci saranno 22 sigle di altrettante categorie di imprenditori. Mentre dal palco si alterneranno tra gli altri Lucio Paesani, presidente di Mio Emilia-Romagna e candidato sindaco a Rimini, il presidente di Assointrattenimento Luciano Zanchi, che illustrerà le azioni che l'associazione intende promuovere contro il governo innanzi alla giustizia italiana e alla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo per la tutela e il risarcimento dei danni subiti da tutto il settore, e il giornalista Diego Fusaro. Invece di alzare le saracinesche dei negozi come inizialmente proposto con l'iniziativa "Io lavoro", sabato in piazza, spiega Paesani, "creeremo un grande mercato per sopravvivere all'incuranza del governo. Sappiamo- aggiunge- che questa è una forma di abusivismo commerciale, ma, essendo noi chiusi, non possiamo farci concorrenza".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mio torna in piazza e crea un mercato per la sopravvivenza

RiminiToday è in caricamento