Si è spento Diego Armando Maradona, tanti i legami con Rimini e la Romagna
Celebri le sue vacanze tra partite di golf e momenti di relax sulla spiaggia, il figlio militò con la maglia del Cervia nel reality 'Campioni, il sogno'
Diego Armando Maradona è morto. È una notizia scioccante in questo maledetto 2020 quella che arriva dall’Argentina. Uno schiaffo in pieno volto per il mondo dello sport e per un paese intero, che grazie all’ex Pibe de Oro si è sentito grande. Come lo è per il calcio mondiale tutto, compreso (e non può essere diversamente) per quello italiano, avendo giocato e vinto nel Napoli dal 1984 al 1991. Una notizia che sta facendo il giro del mondo, anche via social. Maradona avrebbe avuto un attacco cardiorespiratorio. Si era già sentito male nel giorno del suo sessantesimo compleanno, venerdì 30 ottobre. Era stato ricoverato in una clinica di La Plata. Poi era stato trasferito nella clinica Olivos di Buenos Aires e martedì 3 novembre aveva subito una delicata operazione al cervello. Sembrava avesse superato il momento più difficile ed era stato dimesso per la seconda fase del recupero da passare in un’abitazione privata nella zona del Nordelta, centro residenziale alle porte della Capitale argentina. La scelta era stata presa di comune accordo tra lo staff medico e l’entourage intimo di Maradona (le figlie, le sorelle e l’ex fidanzata Veronica Ojeda). Adesso le complicazioni e la morte di uno dei più grandi giocatori di sempre.
Il "pibe de oro" aveva diversi legami con Rimini e la Riviera dove, nel corso degli anni, si era fermato diverse volte in vacanza per trascorrere le giornate in relax al mare o giocare a golf tra il 2005 e il 2007 ospite di Salvatore Bagni. Un'amicizia, tra i due, lunga oltre un ventennio da quando insieme giocavano nel Napoli. Celebre, nel 2007, il torneo di golf disputato da Maradona al Riviera Golf di San Giovanni in Marignano in occasione del Madani cup dove si era aggiudicato il primo posto superando di due punti il Vice Presidente del Riviera Sport Giulio Gustavo Bertuccini e Domenico Parma. Nel 2004, invece, il figlio del calciatore argentino era entrato nella squadra del Cervia in Eccellenza Emilia-Romagna durante il reality show "Campioni, il sogno" ma un infortunio gli permise di giocare con continuità e quando la squadra venne promossa in serie D lasciò la maglia.