Il primo 'Consiglio comunale dei Giovani' nasce per creare uno spazio di partecipazione inedito fino ad oggi assente nel panorama istituzionale riminese. Il Consiglio Comunale dei Giovani, coordinato dall'Associazione di Promozione sociale Pensare Politico, ha coinvolto quest'anno 12 realtà giovanili riminesi, ma si propone di espandersi ed essere definitivamente formalizzato, con la prossima legislatura.

Di anno in anno verranno scelte dai soggetti partecipanti le tematiche oggetto di discussione. Il progetto pilota di quest'anno dal titolo "Immigrazione", partiva dal presupposto che prima di 'parlare', occorre 'formarsi'. Una piccola grande lezione, anche per gli adulti più navigati nella politica.

Nei mesi di Gennaio e Febbraio scorso, si sono svolti 3 incontri: 'Genesi del fenomeno migratorio', 'Identità e Diritto dei migranti, tra Europa e Italia, e 'L'incontro con l'altro: racconti e numeri della nostra provincia'.

Sono state coinvolte a relazionare numerose Associazioni del territorio come Caritas, Papa Giovanni XXIII, Associazione Arcobaleno, Soyinka, Anolf, e Agevolando.

Dal Consiglio di domani dovrà scaturire un documento unitario contenente le proposte dei giovani riminesi per l'integrazione sull'intero territorio riminese.

Il documento sarà posto all'attenzione dell'Amministrazione Comunale e dell'opinione pubblica tutta. In data 18 aprile sarà presentato a Bologna, all'Assemblea legislativa regionale, occasione offerta dal Progetto "conCittadini", rete di progetti regionali, su memoria, diritti, legalità .