Nasce la "spesa sospesa" per chi vive difficoltà: l'iniziativa del supermercato
Nel punto vendita è stato preparato un carrello davanti alla barriera casse con il cartello "Chi può mette, chi non può prenda"
Al Conad Vespucci di Rimini i capi negozio e i dipendenti hanno da oggi abbracciato l’idea della "spesa sospesa" che ha avuto origine a Napoli, con un ‘iniziativa dal "sapore di buono". Nel punto vendita è stato preparato un carrello davanti alla barriera casse con il cartello “Chi può mette, chi non può prenda".
Qui chiunque può aggiungere ciò che ritiene di poter donare, limitatamente a prodotti a lunga conservazione, mentre chi ha bisogno può prendere un numero limitato di pezzi, onde evitare accaparramenti. Un’iniziativa pensata per aiutare le persone a casa senza stipendio a causa dell’emergenza Coronavirus, che si unisce alle altre attività di consegna: attraverso la mail conadvespucci@gmail.com e il numero fisso 0541 391494 è possibile richiedere che la propria spesa venga preparata all’interno e possa poi essere ritirata, senza costi aggiuntivi , o che venga consegnata a casa in giornata con un costo di 5 euro , ma per spese superiori agli 80 euro, gratuitamente.