La 'caverna del ladrone' era un anonimo garage di Portoverde con, stipate al suo interno, 40 biciclette rubate per un valore di circa 30mila euro. A finire denunciato a piede libero, con l'accusa di ricettazione, è stato un romeno 20enne, già noto alle forze dell'ordine, pizzicato a sua volta in sella a una due ruote da 1000 euro. Sono stati i carabinieri di Riccione a mettere la parola fine alla carriera criminale dello straniero dopo una lunga indagine, iniziata nel mese di luglio, partita in seguito a una impennata dei furti di biciclette nei pressi di stabilimenti balneari e alberghi. E' così partita la caccia dei militari dell'Arma che ha portato ad individuare il garage di Portoverde e, da qui, risalire fino al romeno che risiede nella Perla Verde.

Dopo una serie di pedinamenti, è arrivata la perquisizione domiciliare che ha permesso di identificare il 20enne e ritrovare la bicicletta da 1000 euro. La refurtiva recuperata è stata, in parte, riconsegnata ai legittimi proprietari che si erano visti 'soffiare' le loro due ruote tra Riccione e Misano. Sono in corso ulteriori indagini per riuscire ad individuare le altre vittime e riconsegnare loro il maltolto.