rotate-mobile
Cronaca Misano Adriatico

Nomadi dalle mani di velluto, incastrate dalle telecamere di sorveglianza

Una delle malviventi entrate in azione a Forlì rintracciata e arrestata nel campo nomadi di Misano Adriatico

Le telecamere di ultimissima generazione del progetto 'Forlì Sicura' si sono rivelate vincenti per catturare due presunte ladre che hanno colpito a settembre in una caffetteria di via dei Filergiti. La strada del centro storico e piazza del Carmine sono coperte da quest'estate da una serie di telecamere 'evolute' che oltre ad avere un'altissima definizione danno alle forze dell'ordine una serie di risorse tecnologiche, come per esempio la possibilità di seguire da un'immagine all'altra una sagoma indicata come sospetta. Proprio le telecamere hanno quindi fornito il materiale probatorio per ottenere dal giudice per le indagini preliminari ed eseguire due ordinanze di custodia cautelare in carcere, richieste dal pm Claudio Santangelo, a carico di due donne italiane, una di 50 e l'altra di 52 anni, entrambe con curriculum di precedenti ultratrentennale.

Video - L'azione delle ladre riprese dalle telecamere: le immagini

Il fatto è accaduto il 28 settembre scorso: le due donne, ben vestite, entrano in un esercizio commerciale di via dei Filergiti mostrandosi interessate all'acquisto di vini. Mentre una distraeva la proprietaria, l'altra in un paio di minuti si era introdotta nel retrobottega e aveva asportato da una borsa il portafoglio con carte di credito, bancomat, circa 70 euro in contanti e documenti. Tuttavia, lungo tutto il percorso, una volta uscite, sono state riprese dalle nuove telecamere della zona e individuate mentre salivano su un'auto intestata a un prestanome; sono state quindi riprese sostare vicino a uno sportello bancomat di una banca lì in zona, per tentare di usare indebitamente la carta appena rubata. Insomma, è stato ricostruito tutto lo svolgimento del crimine.

Vista la pericolosità sociale delle due donne e gli innumerevoli precedenti dello stesso tipo, è stata emessa una misura cautelare in carcere. Le indagini sono state seguite dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato della Questura di Corso Garibaldi, diretta da Mario Paternoster. Una delle due, la cinquantenne, è stata rintracciata nel campo nomadi di Misano Adriatico, la seconda invece è stata presa mercoledì nei pressi della stazione di Forlì. Entrambe sono state portate in carcere a Forlì. Oltre al risultato investigativo, anche il dato importante di prevenzione che questa parte del centro storico, dove tra l'altro di recente si è verificata una rissa notturna tra giovani, può godere ora di maggiore sicurezza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nomadi dalle mani di velluto, incastrate dalle telecamere di sorveglianza

RiminiToday è in caricamento