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Cronaca

Norme riciclaggio e finanziamenti, la Procura indaga sulla Carim

La Cassa di Risparmio di Rimini nel mirino della magistratura. Il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza sta verificando le eventuali violazioni alla normativa bancaria sul riciclaggio

La Cassa di Risparmio di Rimini nel mirino della magistratura. Il nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza sta verificando le eventuali violazioni alla normativa bancaria sul riciclaggio e la concessione di finanziamenti senza sufficienti garanzie. La prima inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Luca Bertuzzi, è stata avviata oltre un anno fa e aveva già visto l'iscrizione nel registro degli indagati di tutti i cassieri delle filiali Carim per la violazione delle norme antiriciclaggio fino al 2009.

Oltre al riciclaggio, si era ipotizzato la violazione degli obblighi di adeguata verifica della clientela, nonché l'incompleta registrazione nell'Archivio unico informatico di operazioni con denaro contante. L'indagine penale era scattata subito dopo il commissariamento (ora concluso) dell'istituto di credito riminese.

Dopo aver archiviato la posizione dei cassieri che - stando alle indagini - avevano applicato una prassi in uso e senza che i funzionari informassero i dipendenti delle nuove norme, la magistratura ha alzato il tiro e una relazione su amministratori, dirigenti e funzionari che avrebbero dovuto vigilare sull'applicazione delle normative bancarie sarà depositata entro un mese dalla Finanza.

Servirà a chiarire le responsabilità ad un livello superiore. L'inchiesta sui finanziamenti facili, concessi da funzionari Carim ad imprenditori locali e del nord Italia, è coordinata dal sostituto procuratore Gemma Gualdi e riguarda sempre il periodo antecedente il commissariamento dell'istituto. Nel mirino delle Fiamme Gialle i consistenti finanziamenti e l'ipotesi di reato è quindi l'infedeltà patrimoniale.

Tra questi finanziamenti 'facili' anche quelli per Aeradria, la società che gestisce l'aeroporto Federico Fellini di Rimini, indagata a sua volta per accesso fraudolento al credito. Inerente ai finanziamenti concessi senza sufficienti garanzie, agli atti c'é anche l'esposto fatto a suo tempo dell'ex comandante della Finanza di Rimini, Enrico Cecchi.

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