
Nuovo caso di pertosse, vittima un bimbo di pochi anni
Dopo quello dei giorni scorsi, in provincia di Rimini si è verificato un nuovo caso di pertosse, questa volta in un bimbo che frequenta un asilo nido. L'Ausl: "La famiglia aveva rifiutato il vaccino"
Dopo quello dei giorni scorsi, in provincia di Rimini si è verificato un nuovo caso di pertosse, questa volta in un bimbo che frequenta un asilo nido. Il personale dell'Unità Operativa “Pediatria di Comunità”, in collaborazione coi pediatri di famiglia del territorio, ha attivato gli interventi necessari con sorveglianza protratta nella scuola frequentata dal piccino, secondo le disposizioni regionali, e con adeguati interventi terapeutici profilattici.
"Anche in questo caso - si legge in una nota dell'Ausl di Rimini - alla famiglia era stata, a suo tempo, raccomandata la vaccinazione antipertosse ma l'aveva rifiutata. E come anche recentemente ribadito la relativa vaccinazione, che mette al sicuro da queste complicanze, viene raccomandata e offerta gratuitamente a tutti i nuovi nati a partire dal terzo mese con 3 dosi nell'arco del primo anno di vita e un richiamo nel sesto".
"Nel territorio provinciale la copertura vaccinale non raggiunge livelli che garantiscano un'adeguata protezione a chi non si vaccina. Questo nonostante l'impegno che anche i pediatri di famiglia mettono in campo nel sostenere l'importanza delle vaccinazioni proprio perchè, come professionisti qualificati, intendono tutelare la salute dei bambini e sono perfettamente consapevoli che le vaccinazioni rappresentano lo strumento più efficace in questo senso. Si coglie dunque l'occasione per ricordare l'importanza di questa, così come di tutte le vaccinazioni pediatriche, per il benessere dei piccoli pazienti: si tratta di un gesto di responsabilità nei confronti dei propri figli e anche delle famiglie con cui si è in contatto".