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Cronaca Riccione

Obesity Day, scende in campo anche la Polisportiva Riccione

In occasione dell'Obesity Day promosso da Adi (Associazione di Dietetica e Nutrizione clinica), la Polisportiva Riccione scende in campo per sensibilizzare ad un sano stile di vita e a una corretta alimentazione

In occasione dell’Obesity Day, giornata di sensibilizzazione sul problema dell’obesità promossa dall’Adi (Associazione di Dietetica e Nutrizione clinica) l’11 ottobre scorso e giunta alla 15^ edizione, la Polisportiva Riccione mette in campo alcune iniziative insieme agli esperti per dare un contributo su questo importante tema legato alla salute. L’iniziativa gratuita “I martedì della salute” , ideata dalla dottoressa Stefania Raimondi (medico specialista in Medicina dello Sport e consigliere Adi Emilia Romagna), si svolge il 18 e il 25 ottobre 2016 e comprende incontri con dottori specializzati in nutrizione, camminate e salutari aperitivi a buffet.

L’iniziativa
Martedì 18 ottobre alle ore 18 nella sala conferenze al primo piano dello Stadio del Nuoto di Riccione (via Monte Rosa, 60) incontro sul tema: “Movimento e alimentazione: quali strategie per sentirsi meglio?”. A seguire un altro importante approfondimento: “Cibo e salute: come orientarsi tra falsi miti e buone pratiche?”.
Martedì 25 ottobre alle ore 18, sempre nella sala conferenze dello Stadio del Nuoto, si parlerà di “Emozioni, autostima e comportamento alimentare: psico-educazione e istruzioni per l’uso”.
Entrambi gli incontri saranno seguiti, alle ore 19, da una camminata in gruppo guidata da esperti del movimento, tra cui i tecnici della Sezione Triathlon della Polisportiva Riccione (il percorso è adatto anche a persone sedentarie e bambini).
Alle ore 20, aperitivo a buffet a cura del negozio biologico Natura sì di Mamma Bio a Riccione.
Gli incontri saranno tenuti dalla dottoressa Stefania Raimondi e dalle collaboratrici dottoressa Alessia Bruno (psicologa – psicoterapeuta), dottoressa Sara Biondi (dietista – socia Adi) e dottoressa Claudia D’Innocenzo (dietista – socia Adi).
Tutti sono invitati a partecipare. E’ gradita la conferma di presenza ai numeri: 0541-644410 – 0541-643559.

Perché si rende necessario l’Obesity Day
L’obesità è una malattia multifattoriale e come tale va affrontata e gestita con un approccio multidisciplinare ed integrato(ovvero più professionisti che lavorano e collaborano insieme al paziente) con l'obiettivo di ottenere un cambiamento duraturo dello stile di vita. Purtroppo “l’industria della dieta”  facendo leva sull'estetica e promettendo risultati veloci (che il più delle volte non coincidono sull’acquistare salute), si è sostituita in gran parte al mondo medico e sanitario, che punta invece maggiormente al raggiungimento di obiettivi realistici, alla motivazione al movimento come fonte di benessere fisico e psicologico. Per questi motivi abbiamo deciso di abbinare alla parte teorica (informazioni pratiche per la gestione e la cura del sovrappeso e dell'obesità)  anche una parte pratica, sia motoria (camminata guidata dall’esperto del movimento), che gustativa (assaggio di alcune pietanze gentilmente offerte da  Natura Sì -Mamma Bio Riccione), per ricordarci che il cibo è necessità, piacere, cultura e tanto tanto altro.

Intervista alla dottoressa Stefania Raimondi, Medico specialista in Medicina dello Sport e consigliere Adi Emilia Romagna
Per quale motivo ha deciso di promuovere queste due giornate in occasione dell’Obesity Day?
“Da anni mi occupo di sport e nutrizione, nonché di disturbi del comportamento alimentare. Nel corso delle visite mi accade spesso di confrontarmi con persone che ignorano quale sia uno stile alimentare corretto. Ad esempio ci sono molti pregiudizi nei confronti di alcuni gruppi alimentari (come pane, pasta o latte e latticini). A causa di ciò molte persone si ritrovano con importanti carenze nutrizionali, il tutto a svantaggio della propria salute. D’altra parte molte persone pensano che migliorare le proprie abitudini alimentari equivalga a togliere tutto il piacere collegato a determinati cibi/bevande, quando in realtà basterebbero piccoli accorgimenti per guadagnare salute senza rinunciare al gusto. Poiché ritengo che la conoscenza sia alla base per migliorare i propri stili di vita, ho deciso insieme alle mie colleghe di avviare una serie di incontri per informare e motivare le persone”.

Queste serate informative sono rivolte sono a persone con problemi legati all’eccesso di peso?
“Non necessariamente. Obesity Day è una campagna di sensibilizzazione promossa da ADI nei confronti dell’obesità, che ricordiamo essere una malattia cronica, in continua crescita nel mondo e anche in Italia. Adottare uno stile di vita salutare significa dare tutto ciò che serve al nostro organismo, sia dal punto di vista alimentare, che di movimento. Tutto questo farà mantenere un peso “salutare” alle persone normopeso e aiuterà le persone in sovrappeso e obese a raggiungerlo”.

Le figure professionali che collaborano a questo progetto saranno diverse. Per quale motivi non è sufficiente il solo punto di vista medico?
“L’obesità è una malattia cronica multifattoriale e come tale necessita di un approccio integrato tra più professionisti sanitari e non, che mettono in campo le loro competenze con l’obiettivo di migliorare il benessere del paziente. Il medico valuta lo stato di salute fisica del paziente e le eventuali patologie intercorrenti. Spesso però associati a problemi di peso possono esserci disagi psicologici quali una bassa autostima, eccessive preoccupazioni e stress, un abbassamento dell’umore, una modalità non salutare di gestire emozioni negative, oppure un vero e proprio disturbo alimentare. In tal caso è necessario sempre il supporto psicoterapico. Il dietista collabora con entrambe le figure seguendo passo dopo passo i cambiamenti comportamentali del paziente. Di fondamentale importanza è anche la figura del laureato in Scienze motorie che con professionalità e competenza segue dal punto di vista motorio il paziente sempre con l'obiettivo di una salute globale a breve e a lungo termine”.

Per quale motivo avete scelto la collaborazione della Polisportiva Riccione?
“La Polisportiva è la casa dello sport di Riccione. Grazie ai numerosi corsi proposti dalle sezioni e dalle associazioni affiliate, la maggior parte delle persone potrebbe trovare l’attività fisica più adatta alle proprie  esigenze. Per dare seguito a questa iniziativa, si organizzano gruppi di cammino e corsi “ad hoc” per persone con particolari esigenze, in piscina o in palestra. Ne è un esempio il corso di difesa personale organizzato dalla sezione Judo, grazie al quale oltre a praticare del sano movimento fisico contribuisce a migliore autostima, così come sono attivi corsi di nuoto e di numerose altre discipline, dalla ginnastica alle arti marziali, per ragazzi, ma anche per adulti”.

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