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Cronaca

“One Life”: una storia d’educazione stradale ma soprattutto civile

Sono stati circa 380 gli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato sabato scorso al Palasport a “One Life”, l’iniziativa promossa dallo staff “Educazione stradale” della Polizia municipale di Rimini

Sono stati circa 380 gli studenti delle scuole superiori che hanno partecipato sabato scorso al Palasport a “One Life”, l’iniziativa promossa dallo staff “Educazione stradale” della Polizia municipale di Rimini attraverso la testimonianza diretta dal giornalista Luca Pagliari, da anni è impegnato in campagne nazionali di prevenzione, dedicate alle principali tematiche giovanili. La storia proposta al Palasport di Rimini, ricostruita con il supporto fondamentale di immagini e testimonianze, è l’esempio di come si possa comunicare ai ragazzi valori forti senza dar spazio a consigli facili, alla retorica o al pietismo.

Una narrazione cruda ma incisiva e coinvolgente, da anni apprezzata da docenti, addetti ai lavori e soprattutto dagli studenti. Gabri a 20 anni (nel 1997) rimase paraplegico a seguito di un incidente stradale. Era uscito da una discoteca; causa del sinistro l’alta velocità. La vicenda di Gabriele non riguarda solo la sicurezza stradale, in quanto parla di coraggio, di riabilitazione, di ritorno alla vita anche se su una sedia a rotelle. La storia di Gabri è diventata così anche una lezione di educazione civica, in merito alle diversità, alle barriere architettoniche, al suo innegabile diritto di sentirsi un cittadino come tutti gli altri.

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