Da via Bertola 17 alla Birmania: partito un pacco-dono dalla galleria No Limits To Fly di Rimini
Il pacco da via Bertola 17 a Rimini è partito alla volta di Yangon (Rangoon) Myanmar (Birmania) e la destinataria è Aung San Suu Kyi, paladina dei diritti umani e della libertà politica del suo popolo
Dopo il modellino di bus regalato alla regina Elisabetta e quello del maggiolino regalato a Mujica, la Galleria No Limits To Fly dell’architetto Moreno Mondaini e l’artista Maurizio Vitri comunicano la partenza di un terzo pacco-dono destinato al compleanno (mercoledì) di una donna speciale. Il pacco da via Bertola 17 a Rimini è partito alla volta di Yangon (Rangoon) Myanmar (Birmania) e la destinataria è Aung San Suu Kyi, paladina dei diritti umani e della libertà politica del suo popolo.
Il dono è un Trishow, mezzo di trasporto composto da bicicletta con seduta laterale per il passeggero realizzato in cartoncino, e viaggia in una scatola di cartone, corredato dei fogli e delle istruzioni che consentiranno alla destinataria di divertirsi nel cimentarsi a costruirne uno uguale. È un dono speciale perché vuol essere un premio a una donna straordinaria che ha messo la sua vita al servizio della libertà del suo popolo: «…non si possono accantonare come obsoleti concetti quali verità, giustizia e solidarietà, quando questi sono spesso gli unici baluardi che si ergono contro la brutalità del potere.»
È proprio in questa visione della vita, fatta di Verità, Giustizia e Solidarietà, che Maurizio Vitri ha colto il senso del premio a Aung San Suu Kyi. Se l’autobus per la Regina era un dono a una popolare ma statica istituzione, se il maggiolino per Mujica lo era a un uomo, un politico, che ha mostrato il volto etico di un ruolo pubblico, il Trishow è il dono a una donna che ha sacrificato la propria libertà per la libertà degli altri e, quindi, per la sua propria.