Paperoni e Paperini, i redditi della giunta e dei consiglieri comunali
Il più ricco si conferma Nicola Marcello, Luca Pasini e Barbara Vinci sono invece i consiglieri col reddito più basso
Sono in pubblicazione sul sito del Comune di Rimini le dichiarazioni sulla situazione patrimoniale e reddituale dei pubblici amministratori riferite all’anno 2016, rilasciate ai sensi del D.Lgs. 33 del 2013 e della legge 441/82. Le dichiarazioni sono consultabili per i consiglieri comunali (questo il link) sia per il Sindaco che per gli assessori (questo il link). Spulciando tra le varie dichiarazioni dei redditi, il Peperone del consiglio comunale di conferma Nicola Marcello (Forza Italia) con 315.215 euro mentre, dall'altro capo della sponda, Luca Pasini (Futura #ConGnassi) dichiara un reddito pari a zero e di essere a carico della famiglia così come Barbara Vinci (Pd) che, però, risulta a carico del coniuge. In giunta i più facoltosi sono l’assessore Gianluca Brasini con 75.497 euro e il sindaco Gnassi con 74.403, Eugenia Rossi di Schio sfiora i 58.000 euro, seguita da Anna Montini, circa 51.300; in coda Jamil Sadegholvaad, con circa 39.100 euro, e Mattia Morolli, 27.400. Marzio Pecci (Lega Nord) ha visto dimezzare il suo reddito da un anno all’altro: dai 104.210 euro del 2015 ai 49.783 euro del 2016. Lo raddoppia invece Andrea Bellucci (Obiettivo Civico): da euro 12.019 a euro 24.757. Tra le fila del Partito democratico Lucilla Frisoni arriva a quota 60.000 euro di reddito complessivo, staccando il presidente Sara Donati ferma a 34.300. Nel gruppo del PD cinque consiglieri sono sotto al reddito annuo di 10mila euro, un record. Restando alla maggioranza, in Patto civico su tutti Marco Zamagni con oltre 70.000 euro, mentre Kristian Gianfreda di Rimini a 19.300 euro. Cristiano Mauri con 48.500. Gennaro Mauro del Movimento per la sovranita' ha un reddito intorno ai 47.000 euro. Gioenzo Renzi di Fratelli d'Italia sopra i 56.000; infine Andrea Bellucci per Obiettivo civico 24.700.