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Cronaca Largo Giulio Cesare

Parco "Cervi", in manette due pusher arrestati in flagranza dai carabinieri

Prosegue il lavoro dei militari dell'Arma per combattere lo spaccio di stupefacenti a ridosso dell'arco d'Augusto

Nel pomeriggio di venerdì i carabinieri della Compagnia di Rimini sono tornati in azione nella zona del parco "Cervi" per contrastare il fenomeno dello spaccio da parte di cittadini extracomunitari. Dallo scorso ottobre i militari dell'Arma hanno arrestato 18 pusher e, solo nella giornata di ieri, si sono aggiunti altri due stranieri in manette. I carabinieri, verso le 16.30, hanno notato due ragazze che confabulavano con un senegalese 23enne, già noto per essere uno spacciatore, dove hanno acquistato 1 grammo di marijuana per 15 euro. Le acquirenti sono state segnalate in Prefettura come assuntori mentre, il pusher, è stato arrestato.

Sempre nell'area verde, i militari dell'Arma hanno notato un marocchino che, in sella a una bici, continuava a fare avanti e indietro sulla pista ciclabile. Al passaggio di una Volante della polizia, il nordafricano si è appartato per nascondere un involucro nelle parti intime per poi allontanarsi in tutta fretta. Seguito dai carabinieri in borghese, appena si è accorto della loro presenza ha cercato di disfarsi della droga e, altro stupefacente, è stato trovata dell'altra droga. Ad essere arrestato è stato un cittadino del Gambia 28enne. Processati per direttissima, sono stati condannati a 1 anno il senegalese e 5 mesi il gabbiano con la sospensione della pena.

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